Oggi la rubrica delle previsioni meteorologiche non può che interessarsi all'ondata di maltempo che si abbatterà sulla penisola italiana nei prossimi giorni. Dopo l'arrivo di Attila, che ha flagellato le regioni italiane con venti di tempesta e temperature in picchiata, ecco che i modelli annunciano l'ingresso di una poderosa massa gelida, che ci farà piombare nell'inverno. Mentre il freddo imperversa in molte zone, un anticiclone valicherà le Alpi nella serata di lunedì 23 novembre, colpendo con forza crescente tutta l'Italia fino a giovedì 26 quando diventato un F3 si scaglierà sul Centro Italia.

Quindi la nostra penisola sarà attraversata da una corrente alquanto fredda ed un campo di alta pressione che potrebbe avere le ore contate, a meno che non si verifichi un colpo di scena.

Meteo: arriva il ciclone F3

In conseguenza dell'irruzione di aria artica è prevista la formazione di nuovi cicloni, che provocheranno diffuso maltempo con venti tempestosi e tanta neve in Appenino. L'Italia sarà presa d'assedio da un ciclone F3, ossia con una pressione di 980 hp, la formazione di venti tempestosi che spazzeranno l'Italia in lungo e largo. L'occhio del ciclone posizionato in prossimità della Corsica, provocherà mareggiate violente, grandinate e neve copiosa tra i 700-1000 metri in Appennino. Inoltre nella giornata di giovedì 26 novembre le nevicate si potrebbero ulteriormente abbassare fino a 300 metri in Romagna, mentre i trasporti marittimi saranno resi difficili dal mare in tempesta.

Infine venerdì 27 novembre il maltempo si sposterà al Sud, colpendo particolarmente Molise, Abruzzo, Sicilia e Puglia.

Immacolata da brividi

Dopo questi giorni particolarmente difficili dal punto di vista meteorologico, sabato 28 e domenica 29 novembre ci sarà una tregua, seppure le temperature rimarranno fredde particolarmente nelle prime ore del mattino, dove sono attese gelate estese sopratutto a Centro-nord.

Ma ecco che l'inverno ha deciso di fare la voce grossa, con un nuovo affondo previsto per il ponte dell'Immacolata (8 dicembre), dove si prevede l'ingresso di aria sempre più gelida che favorirà precipitazioni nevose a quote relativamente basse su tutta l'Italia. A confermarlo gli esperti che hanno sentenziato l'ingresso di un anticiclone di aria polare tra il 4 e 5 dicembre che si abbatterà sopratutto sul medio-basso Adriatico e Centro-sud dove i fenomeni potrebbero essere anche intensi. Per altre previsioni meteo non dimenticatevi di cliccare segui, il tasto a destra dell'articolo.