Continua a imperversare lungo la fascia ionica della Calabria l'ultima ondata di maltempo. Un forte addensamento, caricato nelle ultime ore dai venti di scirocco, ha portato all'allagamento di diverse zone del territorio. Particolarmente interessato il catanzarese, dove nel corso delle ultime ore le forti piogge (50 mm in 3 ore) hanno dato vita ad allagamenti che in un caso hanno portato alla morte di due imprenditori agricoli, usciti di strada mentre si recavano presso i loro terreni. L'allerta rimane comunque elevata, e sono probabili nuovi peggioramenti localizzati lungo la costa, con temperature che tenderanno nuovamente a diminuire.
Stato di allerta
Malgrado i miglioramenti della serata di giovedì 17 marzo, nella ultime ore l'ondata di maltempo giunta con il Ciclone Doris, sembra essere "incastrata" lungo la fascia ionica. Particolarmente a rischio i territori del Crotonese, Catanzarese e basso Reggino. Uno stato di allerta che era stato rilasciato nei giorni scorsi, con un grado arancio passato successivamente a rosso dalla Protezione Civile italiana. Il sole che ha fatto capolino nella serata di giovedì ha rappresentato solamente la quiete prima di una nuova tempesta. In queste ore particolarmente interessato il Crotonese dove un nuovo addensamento nuvoloso sta rilasciando localmente nell'entroterra piovaschi anche se di lieve intensità.
Nel catanzarese diversi gli interventi per allagamenti da parte del corpo dei Vigili del Fuoco. A rischio in queste ore il basso Reggino, tra i territori maggiormente interessati da fenomeni temporaleschi durante la stagione autunnale, territorio a forte rischio dissesto idrogeologico che ha registrato in passato ingenti danni a causa delle forti pioggealla linea ferroviaria e al tratto di Strada Statale.
A causa della possibilità di forti piogge a carattere torrenziale si consiglia di controllare periodicamente i comunicati rilasciati dalla Protezione Civile Italiana edevitare viaggi a lunga percorrenza se non estremamente necessari.