La tempesta magnetica solarepreannunciata dall’agenzia statunitense per l’atmosfera e gli oceani (Noaa), è un fenomeno caratterizzato da una nube di particelle espulse dal sole. Il fisico Mauro Messerotti dell’Osservatorio di Trieste dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e dell’Università di Trieste, ha dichiarato all’Ansa le cause della tempesta magnetica.
Essa è dovuta, da un lato, all’eccessivo rilascio di energia chiamato "brillamento" e, dall'altro, ad una protuberanza eruttiva, cioè "un tubo di flusso magnetico che evolve dando origine a un'eruzione solare".
Si tratta di un complesso di fenomeni che avvengono nella cromosfera del sole, provocandol’espulsione di particelle capaci di perturbare il campo magnetico terrestre.
Tempesta magnetica in arrivo
Saranno decisive le prossime ore, nel corso delle quali si verificheranno gli effetti dell’arrivo delle particelle espulse dal sole, dirette verso la Terra. Il fisico Mauro Messerotti ha voluto sottolineare che siamo di fronte ad un fenomeno meraviglioso. Risulta sorprendente osservare come, in prossimità di un minimo solare, cioè di un attività minima della stella che illumina il nostro pianeta, si verifichino fenomeni eruttivi. La fase attiva solare si risveglia prima di entrare nel periodo di quiete ogni 11 anni, dove si ripete a intervalli regolari nella fase più attiva.
Naturalmente, è possibile che si verifichino fenomeni eruttivi, dando origine all’espulsione di particelle che provocano delle tempeste geomagnetiche. Gli esperti indicano che il prossimo minimo solare si verificherà tra il 2019 e il 2020.
Tempesta magnetica: conseguenze
Le conseguenze di questo fenomeno solarecomportano disturbi alle comunicazioni radio, e possono causare anche dei veri e propri blackout.
Inoltre c'è il rischio che possano danneggiare i satelliti, creando una serie di disagi. Tuttavia, la tempesta magnetica solare rappresenta un evento luminoso dell'alta atmosfera che si manifesta in varie forme e, di conseguenza, si presenta come uno degli spettacoli "naturali" più affascinanti, paragonabile a quello dell'aurora boreale.