Archiviato il maltempo di questi giorni, l’ultimissima parte del mese di ottobre vedrà un alternarsi tra alta e bassa pressione. Le prossime ore saranno caratterizzate dall’innalzamento delle temperature, specie al centro-sud, con il clima decisamente poco autunnale, perché alcuni valori potrebbero addirittura arrivare fino a 10° C sopra la media del periodo. Tra giovedì 27 e venerdì 28 ottobre assisteremo ad un peggioramento, dovuto alle correnti fredde in arrivo dal versante di nord-est. Oltre alle piogge, ci sarà un crollo termico. Nel weekend che seguirà, invece, ci sarà un ulteriore colpo di coda dell’anticiclone, che ci riporterà ad una nuova situazione di tempo soleggiato e clima mite.

Le Previsioni meteo mostrano poi un’irruzione di tipo invernale in occasione del giorni della festa di Ognissanti. Ad inizio novembre, infatti, un’imponente flusso d’aria gelida si abbatterà su buona parte dell’Europa, per un primo assaggio di ciò che ci riserverà la stagione fredda. Per quanto riguarda le proiezioni a lungo termine, ci sono degli aggiornamenti interessanti, che vanno a riguardare la nevosità. Di seguito andremo a scoprire quanto riportano gli esperti del portale Ilmeteo.it.

Previsioni del tempo per l’inverno: neve abbondante in Italia?

Lo scorso inverno c’è stata poca neve sulla nostra penisola, complice soprattutto il Niño, risultato essere molto forte. Quest’anno, invece, le cose potrebbero cambiare decisamente, anche se un quadro ben chiaro ancora manca.

I meteorologi si dividono tra coloro che sono sostenitori di una stagione gelida e nevosa e coloro che dall’altra parte propendono per un clima mite e con poche precipitazioni. Ad influire dovrebbe essere la Niña, su cui i dibattiti si sprecano. Va detto che per avere un inverno freddo non è necessaria per forza una Niña con anomalia negativa.

Anzi, gli esperti rivelano che se dovesse essere troppo eccessiva, c’è il grande rischio di vedere un effetto contrario, dunque, con clima mite. Nell’eventualità che i valori si mantengano debolmente negativi, come attualmente sono (-0,5/-1), si potrebbe riscontrare una stagione tipicamente invernale, con neve copiosa sull’Italia.

Se ciò venisse confermato, avremo irruzioni fredde più insistenti rispetto ad un anno fa, con flussi provenienti dall’Artico. La situazione, però, è da tenere sempre sotto osservazione, perché potrebbero esserci dei cambiamenti da qui a due mesi, quando entrerà in vigore l’inverno astronomico con il solstizio. Per ricevere aggiornamenti sulle previsioni del tempo, vi invitiamo a seguirci cliccando sul tasto in alto.