L’Italia sta facendo i conti con le piogge da qualche giorno. In buona parte delle regioni si è stati con gli ombrelli aperti per molte ore, con non pochi disagi nelle zone più critiche, ma cosa ci attenderà prossimamente? Avremo una situazione climatica migliore oppure proseguirà l’ondata di maltempo? Stando agli ultimi aggiornamenti delle Previsioni meteo, gli ultimi giorni di novembre giungerà su mezza Europa un’irruzione artica, che in parte lambirà la nostra penisola. Una corrente gelida scenderà dalla Scandinavia e andrà a coinvolgere i Paesi centrali del Vecchio Continente, raggiungendo poi anche l’area dei Balcani.
Saranno un paio di giorni, quelli tra 28 e 29 novembre, dove le temperature caleranno ulteriormente. Entrando nella specifica situazione dell’Italia, le conseguenze non saranno eccessive. Infatti, avremo una specie di toccata e fuga, con le regioni di nord-est ed il versante adriatico maggiormente esposti. Oltre ai rovesci, potrebbero cadere fiocchi di neve, fino a quote relativamente basse. Tutto questo, però, dovrebbe essere soltanto una sorta di assaggio, perché poi da dicembre le cose cambieranno.
Che tempo farà a dicembre? Previsioni del tempo per il mese
L’1 dicembre inizierà l’inverno meteorologico. Secondo gli esperti di 3bmeteo.com, avremo un mese caratterizzato da più ondate di maltempo.
La costante saranno pioggia e freddo umido. A favorire tutto questo sarà soprattutto il posizionamento dell’anticiclone atlantico, arroccato eccessivamente nel settore orientale. In questo modo, le correnti d’aria gelida verranno indirizzate verso il cuore dell’Europa. La bassa pressione interesserà soprattutto il nord Italia, con nevicate sui rilievi e sporadici episodi anche in pianura, ma il peggioramento andrà a coinvolgere pure alcune zone del centro-sud, specie quelle affacciate sul Tirreno.
È pressoché dello stesso avviso il portale Ilmeteo.it, che sostiene come l’inizio della stagione invernale vedrà gelo e neve. I meteorologi fanno sapere che un primo e deciso affondo avverrà nel corso della prima decade dicembrina, ma l’instabilità proseguirà anche nelle settimane successive ed un po’ per tutto il periodo freddo.
Stando al parere degli esperti, la nostra penisola potrebbe dover fare i conti con due tipologie di correnti, una proveniente da occidente, un po’ più umida, l’altra proveniente centralmente, decisamente secca. In ambedue i casi, però, non si escludono precipitazioni e crollo dei valori termici. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere ulteriori aggiornamenti sulle previsioni del tempo.
un