Le Previsioni meteo per dicembre 2016 partono, inevitabilmente, dalla 'sciabolata artica' che sta colpendo in queste ore l'Italia, per l'effetto dell'anticiclone scandinavo che si sta estendendo nel Nord Europa e che causa una discesa di aria fredda verso Sud: l'aria fredda sta penetrando anche nella nostra penisola, causando una notevole diminuzione nelle temperature e le prime nevicate anche a quote collinari.

Meteo dicembre 2016 ultime notizie: prima ondata di freddo

Già nei prossimi giorni, però, l'anticiclone dovrebbe farsi nuovamente spazio sulle nostre regioni, portando nuovamente il sereno, anche se le temperature resteranno, comunque, basse, anche al di sotto delle medie stagionali soprattutto durante la notte e le prime ore del mattino.

Il maggior influsso di aria fredda si farà sentire soprattutto nelle regioni settentrionali, soprattutto verso il finire di questa settimana: dunque, tra venerdì 2 e domenica 4 dicembre, dovremo fare i conti con un freddo pungente.

Tutti coloro che hanno programmato un ponte Immacolata, più o meno lungo, saranno curiosi di sapere se le previsioni meteo consentiranno loro di rendere ancora più piacevole il loro soggiorno in montagna, al mare o nelle più importanti località turistiche.

Previsioni ponte Immacolata: seconda ondata di freddo pungente

Ebbene, per l'8 dicembre, i meteorologi hanno previsto un'intensificazione del freddo, visto che nei primi giorni della prossima settimana dovrebbe arrivare sulle nostre regioni un nuovo nucleo di aria fredda che porterà un clima decisamente invernale.

Dunque, dopo la prima ondata di freddo di questi giorni, è attesa, dal 6 dicembre in avanti, una seconda ondata di aria fredda: secondo le previsioni meteo dicembre diffuse da Ilmeteo.it, l'alta pressione delle Azzorre potrebbe nuovamente ascendere verso le regioni scandinave per poi situarsi sulla zona centro-settentrionale europea, favorendo così l'afflusso di aria gelida polare, ancora più intenso del precedente.

Ci aspetta, dunque, un Ponte dell'Immacolata decisamente freddo, con probabili nevicate sulle regioni adriatiche centrali e maltempo anche al Sud: tutto, però, dipenderà dall'evoluzione del movimento del nucleo di alta pressione.