Visto il calo delle temperature che si è verificato in questi giorni, ci si chiede cosa ci aspetta per Natale e il giorno di Santo Stefano. Molte persone, infatti, hanno deciso di partire per la montagna, così da rendere il 25 dicembre ancora più speciale con il bianco candido della neve. Escludendo dunque le cime alpine, dove di freddo e neve ce ne saranno a bizzeffe, cosa anticipano le Previsioni meteo per il resto della penisola? Dovremmo aspettarci un Natale sotto la neve oppure riusciremo a godere della tiepida calura invernale?

Tregua finita: il meteo per il 25 dicembre

Con il solstizio d'inverno, verificatosi il 21 dicembre, è iniziata ufficialmente la stagione invernale. Anche quest'anno sarà caratterizzata da freddo e perturbazioni di diversa natura, che si manifesteranno indistintamente su tutta la penisola italiana. Ma cosa dicono le previsioni meteo per Natale? Seppur i bollettini abbiano previsto dei miglioramenti per la Vigilia, nella giornata del 25 dicembre le cose cambieranno drasticamente, in quanto il sole verrà gradatamente coperto dalle nuvole, soprattutto nelle zone del Nord Italia. Torneranno anche le piogge, che colpiranno in primis la regione della Liguria e dell'Alta Toscana. Questo sarà il preludio dell'ultima irruzione artica dell'anno, la quale sarà piuttosto simile alle precedenti dal punto di vista delle perturbazioni e delle basse temperature.

A differenza del Settentrione, nel Centro e Sud Italia permarranno ancora per un po' gli effetti dell'anticiclone, con la predominanza del clima mite. Le temperature si aggireranno attorno ai 9-14°C al Nord e ai 12-17°C nel resto della penisola.

Peggioramento dopo Natale: le previsioni per il giorno di Santo Stefano

Secondo quanto riportato dai bollettini meteo, l'ultima giornata dell'anno ad essere relativamente mite e col cielo terso sarà il 25 dicembre.

La situazione meteorologica tenderà invece a mutare già dal 26 dicembre: a partire dal giorno di Santo Stefano, infatti, torneranno in Italia il freddo e il tempo instabile. Le prime aree ad essere colpite saranno quelle del Nord, dove le nubi giunte il giorno precedente rilasceranno le prime abbondanti piogge. Gradatamente, il maltempo giungerà anche al Centro-Sud.

Ma non finisce qui: secondo le previsioni meteo, tutto ciò sarà il preludio delle condizioni climatiche che ci accompagneranno fino alla fine di quest'anno. Così, dalle temperature un po' più alte, preventivate per la giornata di Natale, si passerà nuovamente ad un clima attorno ai 10°, tendente ad abbassarsi nelle zone in cui le precipitazioni saranno più consistenti. Per quanto riguarda la neve a bassa quota, ancora nulla da fare: i rovesci nevosi si verificheranno a quota 700-900 metri sopra il livello del mare al Nord e a 1200-1400 metri sugli Appennini.