Italia spaccata in due dal punto di vista meteorologico: mentre al Nord continuano ad esserci perturbazioni intermittenti e le nubi sono molte, con temperature comunque nelle medie stagionali, sulle regioni del Meridione sta per arrivare un'ondata di caldo eccezionale proveniente dal Sahara, tanto che tra venerdì 13 e sabato 14 luglio sono attese sulle isole maggiori temperature superiori ai 40 gradi. Il motivo è l'estendersi di un potente anticiclone di origine africana, che proprio nelle zone del continente nero dove imperversa sta portando temperature superiori ai 50 gradi.
Caldo eccezionale fra venerdì 13 luglio e lunedì 16 in Meridione
Quest'estate continua ad essere caratterizzata da fenomeni meteorologici estremi, con ondate di caldo eccezionale che lasciano il posto a perturbazioni altrettanto eccezionali. Capita anche di avere brutto tempo nel Nord Italia ed un clima africano al Sud e sulle isole. E' questo il quadro meteo che ci aspettiamo per venerdì 13 e sabato 14 luglio 2018.
Sul Meridione è atteso, infatti, il rapido passaggio di aria calda proveniente dal Maghreb. Questa ondata di aria africana, probabilmente la più intensa di quest'estate, farà salire la colonnina di mercurio fino a toccare i 40 gradi e oltre, soprattutto in Sardegna e nella Sicilia.
A partire dalla giornata di venerdì 13 luglio 2018, le temperature al Sud e sulle isole inizieranno a salire vertiginosamente. Quest'aria sarà anche particolarmente afosa e si muoverà dall'Africa per raggiungere le coste estreme dell'Italia e soggiornarvi fino a lunedì 16 luglio 2018.
L'improvvisa impennata delle temperature potrà provocare parecchi disturbi alle persone, soprattutto dove non sarà possibile trovare il refrigerio dell'aria condizionata.
Nel Maghreb temperature ancora più elevate
In Africa si registrerà un nuovo record di calore. Algeria e Tunisia saranno le due nazioni africane maggiormente colpite da questa eccezionale evento meteorologico, con temperature che supereranno i 50/51 gradi.
Nell'entroterra del deserto del Sahara si potrebbe arrivare a superare il record di caldo storico registrato nel continente africano appena sette giorni fa. Questo accade perché proprio nel Nord Africa è attivo questo anticiclone particolarmente forte e potente che sta facendo registrare temperature di anche 20 gradi al di sopra della media.
Per restare nei parametri a cui questa bizzarra estate ci ha abituato, è importante precisare che l'ondata di caldo africano avrà vita piuttosto breve e sarà spazzata via, a partire da martedì, da una perturbazione di origine atlantica. Questo almeno per quanto riguarda la nostra penisola.