Manca ormai veramente pochissimo per il giorno più atteso dell'estate: Ferragosto sta per arrivare, ma quest'anno la Festività dell'Assunzione di Maria potrebbe riservare delle sgradite sorprese sul piano meteorologico in gran parte d'Italia, da nord a sud. Vediamo maggiori dettagli.

Particolare instabilità in Veneto

A Venezia il maltempo annunciato per Ferragosto è arrivato in anticipo: violenti acquazzoni, lampi fulmini e vento forte già da questo pomeriggio hanno imperversato su tutta la Regione veneta. La prima città colpita è stata Verona, poi il fronte d'acqua si è spostato verso il padovano e appunto verso Venezia, colpita da forti raffiche di vento che hanno spaventato i turisti.

Anche l'entroterra è stato spazzato dal vento che ha divelto cartelloni e quasi sradicato gli alberi, tanta la sua forza. Su tutto il Veneto il cielo si presenta scuro e promette ancora parecchia acqua ma, superate queste ore, la situazione dovrebbe migliorare, anche se la temperatura scenderà di qualche grado.

Ferragosto bagnato al Centro

E' prevista addirittura la grandine, oltre al vento forte, sulle regioni centro-meridionali per la giornata di Ferragosto. Gli italiani sono pronti a festeggiare fuori porta la tanto agognata festività estiva, ma forse qualcuno farà bene a premunirsi contro la pioggia, e anche contro un po' di fresco inaspettato. Gli ultimi aggiornamenti annunciano una forte instabilità per la giornata di mercoledì a causa di una perturbazione atlantica che si sta già palesando al Nord.

La sua "coda" provocherà rovesci e cali di temperature durante la giornata di Ferragosto, ma le varie regioni italiane saranno "colpite" in maniera diversa. Già domani (14 agosto) sono previste burrasche in Romagna e Marche, dove avranno luogo fenomeni particolarmente intensi. Dal 15 mattina il maltempo arriverà al Centro-Sud e porterà temporali su tutta la rimanente porzione della penisola e anche a Roma, mentre qualche fenomeno isolato potrà interessare Sicilia e Sardegna.

Attenzione alla grandine

La Protezione Civile raccomanda di fare attenzione a fenomeni intensi che prevedono grandinate violente, nubifragi e non si esclude la possibilità che si verifichino trombe d'aria o marine. A Nord la situazione migliorerà già da domani (14 agosto), tranne che per qualche acquazzone isolato sulle Alpi, anche se il fresco si farà sentire, soprattutto nelle prime ore del mattino.

Persisterà il vento sulla costa adriatica, soprattutto quella veneta ed emiliana: sull'alto Adriatico è prevista anche la Bora, mentre il Maestrale soffierà su Mar Tirreno e coste della Sardegna. In calo le temperature del Centro-Sud, ma i valori rimarranno in linea con la media stagionale. Faremo poi fatica a superare di nuovo i 30°C, perciò si prospetta, in tutta la Penisola, una settimana di clima gradevole per chi soffre il caldo.