Una nuova ondata di maltempo sembra dirigersi a passo spedito verso il centro-sud: nuvole cariche di pioggia e venti con una potenza rilevante potrebbero arrivare nel meridione nelle prossime ore. Uno scenario che sembra avere già fatto scattare l'allerta preventiva della Protezione Civile Regionale in Calabria, regione che nelle ultime settimane è stata messa a dura prova da questo inizio di stagione autunnale. In modo particolare, per la giornata di domenica 28 ottobre un'allerta, tipologia arancione, sembra essere stata attribuita alle zone costiere ad est della regione.
Un'allerta sicuramente a scopo precauzionale ma, visti i recenti riscontri, un atto dovuto anche alla luce del potenziale rischio per la cittadinanza.
Nuovo rischio dissesto idrogeologico
A fare temere in modo particolare sembra essere un potenziale rischio alluvione. Negli ultimi giorni le forti piogge che hanno accompagnato le giornate al sud Italia hanno fatto in modo che le terre siano state soggette all'assorbimento di elevate quantità d'acqua. Questo ha ridotto ai minimi termini la tipica capacità assorbente. A dimostrazione di tutto questo le due ore di pioggia che ad inizio settimana hanno creato il panico sulla costa, con la città di Crotone soggetta ad allagamenti e smottamenti. Proprio per evitare il peggio, nei giorni scorsi in diversi comuni del territorio sono state sospese le lezioni scolastiche, addirittura in avvio di mese un'ordinanza del Sindaco di Crotone Ugo Pugliese aveva portato allo sgombero delle attività commerciali e alla chiusura degli uffici pubblici.
Un rischio che comunque potrebbe essere presente anche per la successiva giornata di lunedì 29 ottobre quando le previsioni meteorologiche mostrano uno scenario migliore rispetto a quello che potrebbe verificarsi domenica 28 ottobre. Temporali "lampo" potrebbero interessare con forza il territorio, prima di dirigersi verso il mare.
Il vento di scirocco potrebbe poi causare fenomeni supplementari, registrati anche nelle precedenti settimane: il rischio legato al vento forte, in questi casi può creare non poche apprensioni nei cittadini residenti sulla zona costiera. Un allarme tzunami, infine, era stato rilasciato dalla stessa Protezione Civile Regionale nella giornata di giovedì 25 ottobre a causa del violento terremoto scaturito nella notte attorno alla costa della Grecia. Allarme rientrato dopo poche ore. Ora, nuovamente a presentarsi alla porta è lo spettro del maltempo.