Con l’arrivo dell’autunno sparisce il caldo, si avvicinano le feste ma allo stesso tempo appaiono anche le maleodoranti cimici. Questi piccoli insetti riescono ad entrare nelle nostre case e nascondersi tra le tende, dietro i mobili o addirittura sui muri in cerca di un clima più caldo e accogliente di quello esterno.

Diversamente dalle solite cimici verdi che si possono notare normalmente, sono sempre più frequenti le Halyomorpha halys, più comunemente chiamate cimici marmorate asiatiche. Queste ultime sono un parassita originario della Cina e che in Italia non ha antagonisti; ciò significa che può moltiplicarsi liberamente e diventare una vera e propria piaga per le coltivazioni del nostro Paese.

Generalmente questi insetti non rappresentano un vero e proprio rischio per gli esseri umani ma sono comunque molto fastidiose. Tra le cause troviamo il rumore e il cattivo odore emanato se schiacciate. Le Halyomorpha halys riescono a proliferare grazie al meteo dapprima caldo e umido (che consente la conservazione delle larve), e successivamente più rigido in autunno.

Le cimici e i raccolti

Quest’anno, le cimici asiatiche stanno mettendo a dura prova i raccolti; tra i prodotti più colpiti troviamo la soia, il mais, le pere, le mele e perfino i kiwi. L’allarme è stato lanciato dalla Coldiretti che definisce l’insetto come particolarmente pericoloso per l’agricoltura perché riesce a proliferare due volte all’anno e a creare 300/400 esemplare ogni sei mesi.

Tra le zone più colpite troviamo Treviso, Venezia, il Veneto e l’Emilia Romagna. Molte segnalazioni sono però arrivate anche dalla Lombardia e dal Piemonte.

La Coldiretti fa sapere che se per gli uomini è possibile utilizzare prodotti anti-cimici, per l’agricoltura la situazione è molto più critica: per motivi sanitari è impossibile importare dalla Cina degli insetti antagonisti e l’unica soluzione valida sono delle reti protettive per i raccolti.

Rimedi naturali per combatterle

Tra i rimedi naturali per allontanare le cimici c’è l’utilizzo di uno spicchio d’aglio da mettere nei luoghi a rischio: se si nota che la maggior parte degli insetti si trova in un determinato luogo della casa allora sarebbe opportuno lasciare lo spicchio d’agio in quel punto piuttosto che in altri.

Un’altra soluzione possibile è a base di acqua ed aglio da spruzzare in giro nei luoghi più infestati o semplicemente in giro per la casa. Tra gli altri rimedi naturali ci sono la menta e l’ olio di neem : esso consiste in un infuso fatto da acqua e una decina di foglie di menta e successivamente cinque gocce di olio di neem.

È preferibile spruzzarlo una volta raffreddato e l’aspetto positivo è che può essere utilizzato perfino su piante, davanzali, porte e finestre di casa senza rischi di danni permanenti. Molto utile è anche l’erba gatta: questa si sistema su balconi e davanzali e funge da scudo naturale per respingere le cimici e impedirne l’ingresso in casa.