Domani, mercoledì 22 aprile, si svolgerà per la 50^ Giornata Mondiale della Terra. Le Nazioni Unite celebrano questa iniziativa da ormai cinquant'anni per sensibilizzare le persone sull’importanza della salvaguardia del pianeta Terra. A causa dell’emergenza sanitaria attualmente in corso, l’evento di quest'anno sarà però interamente digitale.

La 50^ edizione della Giornata Mondiale della Terra

La partecipazione alle celebrazioni per l’Earth Day è cresciuta negli anni arrivando a coinvolgere 193 Paesi e ben oltre un miliardo di persone in tutto il mondo.

Quest’anno, a causa dell'emergenza sanitaria in atto in tutto il mondo, le persone non potranno scendere in piazza per aderire alle celebrazioni. Quindi, in questa occasione, quindi ognuno potrà 'participare' all’evento rimanendo a casa e seguendo quindi il tutto in digitale.

In Italia le celebrazioni della Giornata Mondiale della Terra sono organizzate a livello ufficiale da Earth Day Italia.

La maratona multimediale di questo 22 aprile #OnePeopleOnePlanet sarà integralmente trasmessa in streaming da Rai Play, con un palinsesto live di 12 ore (dalle 8 alle 20). In aggiunta a Rai Play e a numerosi programmi su Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News e Rai Ragazzi, parteciperanno all’evento multimediale anche Vatican Media, TV2000, Radio Italia, Nsl Crossmedial Studios, Rinnovabili.it e Lifegate.

La maratona online, pertanto, sarà strutturata con interventi, approfondimenti, testimonianze e performance a tema.

#OnePeopleOnePlanet tratterà, infatti, i temi del Villaggio per la Terra (educazione ambientale, tutela della natura, solidarietà, sviluppo sostenibile, e partecipazione). Gli spettatori da casa potranno partecipare e interagire sul web e sui social, mediante gli hashtag ideati per l’evento: #OnePeopleOnePlanet, #CosaHoImparato, #EarthDay2020, #iocitengo, #VillaggioperlaTerra, #focolaremedia.

L’importanza della salvaguardia dell’ambiente

“Noi torneremo ad abbracciarci presto. Lei ha bisogno di noi. Anche ora. Il 22 aprile Abbracciamola!”, con questo messaggio Legambiente lancia un flashmob virtuale per celebrare la Giornata Mondiale della Terra.

Secondo quanto affermano diversi esponenti del 'mondo' ecologista, a partire da questa fase di emergenza sanitarie e dalle conseguenze economiche che ne deriveranno, sarebbe necessario pensare a un nuovo modello di sviluppo non più basato esclusivamente sull’utilizzo di combustibili fossili.

Inoltre, sarebbero necessarie azioni che garantiscano la conservazione delle risorse naturali, il riciclo dei materiali, la difesa degli habitat naturali e un sistema educativo incentrato anche sulle tematiche ambientali.