Fa la sua comparsa a sera inoltrata, vestita di bianco e con il viso sempre coperto dai suoi lunghissimi capelli neri, si muove furtiva per le strade del quartiere San Paolo a Bari, terrorizzando i poveri malcapitati, soprattutto i più suscettibili. Alcuni potrebbero pensare alla trama di un film horror o a un'attrice in cerca di regista che ha scelto un modo bizzarro per mettersi in luce, non è certo da escludere, ma ciò che ora può suscitare ilarità inizialmente è stato motivo di timori e preoccupazioni per i residenti nel quartiere barese, alcuni dei quali hanno creduto di aver visto un vero e proprio fantasma.

Il mistero della donna fantasma di Bari

Il tutto sembra essere partito dalle dichiarazioni di alcuni testimoni, poi sono comparse le prime foto ed in fine video che ben presto sono diventati virali. La ragazza si muoverebbe con cadenza straziante ed irregolare, spesso urlerebbe frasi sconnesse, forse lamenti, altre volte urlerebbe la parola "mamma", porgendo le mani come ad indicare una richiesta di aiuto rivolta chissà a chi.

Nel quartiere, ed in tutta la città di Bari, i video e le testimonianze hanno presto alimentato quella che potremmo definire una nuova leggenda popolare, passata di bocca in bocca e tra i vari account dei social network, creando sconcerto e paura. Secondo alcuni potrebbe trattarsi di uno scherzo di cattivo gusto, così come proposti da molti "youtuber" soprattutto americani e presenti sulla stessa piattaforma Youtube, sotto le voci: Scherzo fantasma, Ghost Prank, girl ghost prank, e simili.

Secondo altri potrebbe trattarsi di una ragazza disturbata, forse in cerca di aiuto, bisognosa quindi di immediate cure ed attenzioni.

Al momento non risulterebbero denunce presso le forze dell'ordine nella città di Bari, né segnalazioni che possano avallare l'ipotesi della ragazza in difficoltà psico-fisica, sembrerebbe invece restare aperta quella dello scherzo, della classica "ragazzata" che forse ha assunto toni e dimensioni che neppure l'artefice della marachella avrebbe potuto sospettare.

Per il momento nessuno sembrerebbe aver ammesso la responsabilità dello scherzo, gli episodi sembrerebbero esser diminuiti e la situazione sembrerebbe essere ritornata ad una relativa calma. Ciò che resta è l'inusuale esperienza vissuta dagli abitanti del quartiere San Paolo, al limite tra la realtà e la follia, tra L'ilarità ed il terrore, un quartiere che per qualche giorno ha riscoperto il legame diretto con il folklore e le antiche superstizioni pugliesi.