L'ennesima tragedia costata la vita a due ragazzi si è consumata in questi giorni nella provincia di Bari, esattamente nel comune di Bitonto. Le due vittime, due ragazzi di 19 e 23 anni, sono rimasti coinvolti in un incidente stradale che purtroppo non gli ha lasciato scampo.
Pierluigi Dolceamore e Antonella Carbonara, infatti, sono morti dopo che l'auto guidata da una terza persona, ricoverata in gravissime condizioni, è andata a finire in una scarpata sulla via per Palo del Colle, nel barese. Secondo quanto riportato dal quotidiano "Repubblica", l'automobile ha sfondato un guard rail nei pressi di una curva, andando a finire in un dirupo e ribaltandosi su se stessa.
I due passeggeri sono morti all'istante, mentre il conducente è stato trasportato d'urgenza al Policlinico dove versa in condizioni critiche.
Tragedia a Bari: Pierluigi e Antonella muoiono in un incidente, avevano solo 23 e 19 anni
Al momento non sono ancora chiare le cause che hanno provocato l'incidente, ma sembra che il conducente abbia perso il controllo dell'automobile, una Fiat Punto Evo, in prossimità di una curva. L'impatto è stato decisamente violento, con la macchina che è andata a sfondare il guard rail prima di finire nella scarpata sottostante che non ha lasciato alcuno scampo ai due giovani che si trovavano a bordo della macchina.
Sul posto sono intervenuti prontamente i soccorritori del 118, i quali hanno provveduto al trasferimento presso il Policlinico di Bari in gravi condizioni dell'unico superstite.
A lanciare l'allarme è stata una coppia di amici che si trovava in un'altra automobile. Sul luogo del drammatico sinistro sono giunti anche i vigili del fuoco e i carabinieri della zona che immediatamente si sono attivati per effettuare tutti gli accertamenti del caso.
Le dichiarazioni del primo cittadino di Bitonto
La notizia del decesso dei due giovani ha fatto ben presto il giro della città, e il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, ha rilasciato alcune dichiarazioni, dicendo di voler attendere l'esito delle indagini delle forze dell'ordine per capire realmente cos'è accaduto nella notte tra il 30 e 31 marzo.
Ad ogni modo, il primo cittadino ha affermato di provare un profondo senso di vuoto.
Anche la scuola che frequentava la ragazza ha voluto manifestare il proprio dolore e la vicinanza alla famiglia, con i dirigenti, gli insegnanti e tutti i collaboratori scolastici che hanno scritto un toccante messaggio dedicato alla sfortunata Antonella.