Quattro ragazzi minorenni, di età compresa tra 15, 13 e 12 anni, sono stati sorpresi dai carabinieri della stazione di Modugno, in provincia di Bari, mentre posizionavano una fila di sassi sui binari ferroviari.

L'allarme è stato dato da un macchinista che si trovava a transitare con un convoglio e che ha notato i giovanissimi sulla linea ferroviaria. Sul posto si sono recati immediatamente i militari dell'Arma, preoccupati anche per l'incolumità dei minori. Si trattava di tre ragazzi e una ragazza.

I giovani non hanno opposto resistenza

Alla vista dei militari i giovani non hanno opposto resistenza e hanno spiegato ciò che stavano facendo.

Secondo quanto riferisce Bari Today i minori probabilmente erano anche inconsapevoli della gravità del loro gesto, che poteva mettere a rischio sia la propria incolumità che quella dei viaggiatori. I tecnici della rete ferroviaria hanno quindi provveduto a mettere in sicurezza la ferrovia e la stessa stazione, poi il transito dei treni è ripreso senza particolari disagi.

Nel frattempo gli autori del misfatto sono stati portati in caserma, dove sono stati identificati e interrogati. I rispettivi genitori sono giunti quindi presso la caserma di Modugno. Per loro è scattata una denuncia per "abbandono di minori o persone incapaci". Il fatto di cronaca si è verificato intorno alle ore 21. I carabinieri sono intervenuti presso la stazione coordinati dal comandante Corrado Quarta.

Al termine dell'attività investigativa l'unica imputabile tra i quattro, la ragazza 15enne, è stata quindi segnalata alla Procura dei Minori con l'accusa di attentato alla sicurezza dei trasporti.

Scattate anche le sanzioni anti Covid

Durante l'identificazione dei giovani, si è scoperto che tre dei ragazzi provenivano da Bari: per loro sono scattate anche le sanzioni anti Covid e una multa di 400 euro ciascuno per aver creato assembramenti.

La sanzione sarà a carico dei genitori. La Puglia si trova infatti in "zona arancione", per cui è vietato allontanarsi dal comune di residenza senza un giustificato motivo.

Sull'episodio comunque i carabinieri vogliono andare a fondo e stanno continuando le indagini: non è escluso che a breve possano conoscersi ulteriori dettagli su quanto avvenuto ieri sera a Modugno.

Adesso i ragazzi sono stati affidati ai rispettivi genitori. Sul caso si attendono quindi ulteriori riscontri da parte degli investigatori. La stazione di Modugno è una delle principali della rete ferroviaria adriatica e ogni giorno è servita da numerosi convogli delle Ferrovie dello Stato, utilizzati soprattutto da pendolari e studenti che si recano nel capoluogo di regione pugliese.