Lo stiramento di Walter Samuel ed i continui acciacchi al piede di Cristian Chivu costringono l'Inter ad intervenire sul mercato per puntellare una difesa che, orfana di Silvestre passato al Milan, non potrebbe altrimenti contare sui soli Ranocchia, Juan Jesus e Campagnaro. In rosa ci sarebbe anche Andreolli, ma la sua affidabilità non sembra convincere Walter Mazzarri.

E così, dopo aver compreso le difficoltà nel riavere Cristian Chivu, che potrebbe anche decidere di dire addio al calcio giocato, gli uomini di mercato neroazzurri con un autentico blitz hanno deciso di portare a Milano Rolando, il centrale difensivo del Porto.

Il portoghese, classe 1985, è un difensore molto fisico: 190 cm di altezza per 80 kg di peso ed è molto apprezzato da Walter Mazzarri che già la scorsa stagione ebbe la fortuna di allenarlo; il tecnico di San Vincenzo, allora, sedeva sulla panchina del Napoli.

In realtà l'esperienza partenopea della seconda metà della scorsa edizione della Serie A non fu particolarmente esaltante per il difensore portoghese che arrivò in Italia fuori forma dopo una lunga diatriba con la società lusitana e che collezionò solamente 9 presenze, di cui 7 in campionato e 2 in Europa League. Nessun gol per lui sotto il Vesuvio.

I neroazzurri hanno deciso di acquistarlo in prestito oneroso con diritto di riscatto: al Porto andranno subito 500 mila euro, mentre nell'estate 2014 si deciderà se riscattarlo o meno.

In quel caso il prezzo per il cartellino dovrebbe essere di 4 milioni di euro. Non male per un difensore che solamente due anni fa, quando il Porto vinse tutto, valeva 18-20 milioni di euro.

Già nella giornata odierna Rolando potrebbe sostenere le visite mediche; in caso di esito positivo sarà ufficializzato il trasferimento, per poterlo aggregare da subito agli ordini di Mazzarri, il Sergente di Ferro della Pinetina.