Supercoppa italiana 2013 con la Lazio letteralmente sotto choc dopo la clamorosa batosta subita in casa da parte di una Juventus formato Champions League, apparsa nel secondo tempo di un altro pianeta per la facilità con la quale è affondata nella fragile difesa di una Lazio a tratti inguardabile.

Umiliata quindi la Lazio di Petkovic, che è scesa in campo convinta di ben figurare alle 21:00 di domenica 18 agosto con questa formazione di partenza, probabilmente sbagliata: Marchetti, Cavanda, Biava, Dias, Radu, Biglia, Ledesma, Candreva, Hernanes, Lulic e Miro (o Mito, come dicono da queste parti) Klose.

La Juventus è scesa in campo per la finale di Supercoppa italiana 2013 con questo undici iniziale che si è rivelato irresistibile: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah, Tevez, Vucinic.

Prima frazione con la Juventus in vantaggio col gol di Paul Pogba al minuto 24. Pogba era subentrato a Marchisio al 21° e ha trovato subito la via della porta anche grazie a un Marchetti in serata no. Secondo tempo con la Lazio addormentata e le altre reti bianconere al 52° con Chiellini, al 54° con Lichtsteiner e al 56° con il nuovo acquisto Tevez, che ha mandato in delirio il tifo juventino.Sorprendente la smodata esultanza in più occasioni dello svizzero Lichtsteiner che evidentemente ha dimenticato in fretta i suoi trascorsi alla Lazio.



Nel disastro laziale stavolta anche mister Petkovic ci ha messo del suo, con cambi tardivi mentre la sua squadra imbarcava acqua da tutte le parti. Imbarazzanti i primi 20 minuti della ripresa di marca biancoceleste, con vere e proprie praterie lasciate agli avanti della scatenata Juventus e Supercoppa italiana 2013 letteralmente regalata all'avversario.