Probabilmente immaginare un esordio in Champions League tanto in chiaroscuro per la Juventus non sarebbe stato possibile neanche per i peggiori detrattori della formazione di Antonio Conte. Nella sera danese, in casa del modesto Copenaghen, l'undici bianconero non va oltre un pareggio in rimonta per 1-1 arrivato al termine di una partita in cui si contano decine di occasioni da rete create, ma che sono state spesso sprecate malamente dagli uomini di Conte.

I padroni di casa sono stati bravi a capitalizzare probabilmente l'unica vera palla gol avuta nell'intera partita, ma la compagine capitanata da Buffon ci ha messo davvero troppo tempo per trovare il pari, grazie ad una bella girata di Quagliarella, ma dopo aver costruito e sprecato davvero tanto.

Tevez, dopo le prime apparizioni in bianconero in campionato e Supercoppa in veste di cecchino, alla prima europea con la casacca della Vecchia Signora spreca troppe occasioni e anche tutto il resto della squadra non sembra la stessa compagine affamata di vittorie che abbiamo imparato a veder macinare successi su successi in Italia. La Juventus non è nuova a prestazioni discutibili in Champions League, basti pensare alla partita dello scorso anno sempre in Danimarca in casa del Nordjaelland, terminata con lo stesso punteggio e caratterizzata dalla stessa prestazione scialba e sprecona degli uomini di Conte.

Tuttavia, fortunatamente niente è compromesso. Ci sono ancora cinque gare da affrontare per il girone e tutto è ancora in gioco. Ma contro Real Madrid e Galatasaray, altre avversarie del gruppo, gli impegni sembrano essere davvero poco abbordabili.