Bel Napoli, vincente soprattutto. Tanto bello che si permette il lusso di sprecare un gran numero di occasioni da rete, contro un Catania inerme, impaurito, salvato da un passivo più rotondo grazie alle parate del suo portiere, Andujar. Gli azzurri battono gli etnei 2-1 e conquistano tre punti che tengono la Benitez-band appaiata alla Juve, in attesa del big-match di domenica 10 novembre, proprio contro la "Vecchia Signora". La caccia alla Roma capolista, comunque, resta ancora aperta.
Benitez fa rifiatare Mertens (c'è Insigne), inserisce Dzemaili per il connazionale Inler.
In attacco con Callejon, Insigne e capitan Hamsik, alle spalle di Higuain. Gigi De Canio deve rinunciare a molti titolari: circa una decina i calciatori fuori uso. Tra infortunati e squalificati, il mister ex Lecce deve fare a meno di alcuni dei suoi elementi più importanti, schierando un centrocampo folto a supporto di Maxi Lopez.
PRIMO TEMPO - Catania vivo, Napoli guardingo. Dopo appena cinque minuti lo sfortunato Giandomenico Mesto, si fa male dopo uno scontro con Castro (andrà sotto i ferri?). Lo rileva Bruno Uvini. Al 10' azione corale del Napoli: Armero per Higuain che sfiora la traversa, con un colpo di testa da posizione centrale. Al 14' bella combinazione del Napoli al limite dell'area, Callejon raccoglie e, dalla distanza, batte Andujar con un mancino preciso.
Pubblico in visibilio per il suo nuovo beniamino, bomber principe di questo nuovo Napoli di stampo iberico. Dopo pochi minuti Gonzalo Higuain sfiora il raddoppio: azione veloce con scambio Callejon-Hamsik, palla che arriva al "Pipita" che batte di destro, ma Andujar è attento e ribadisce in corner. Al 20' Hamsik riceve da Insigne, con un sinistro potente e preciso da fuori area, segna il gol del 2-0.
Gli etnei, che erano partiti a mille, non ci stanno e, dopo alcuni minuti, accorciano le distanze: Bella combinazione Lopez-Biraghi-Castro: il sinistro di quest'ultimo infila Reina in controtempo. Al 41' Josè Callejon innesca Higuain, che calcia di prima intenzione, ma il tentativo dell'argentino viene ribattuto in angolo.
SECONDO TEMPO - La ripresa mostra un Napoli più pimpante e smanioso di chiudere subito la pratica Catania: al 10' Andujar si supera su Higuain.
Poi Fernandez di testa sfiora il gol da azione d'angolo. Al 13' ancora sugli scudi Andujar, che salva su Hamsik prima e ancora sul "Pipita" poi. Andujar ingaggia un duello personale con il connazionale, che non riesce a battere in nessun modo l'estremo difensore etneo, di gran lunga il migliore dei suoi. Andujar è una saracinesca: tiene a galla il Catania salvando su Albiol. Higuain sfiora ancora la rete con un diagonale di poco a lato. Callejon va vicinissimo alla doppietta, con un gran tiro dal limite che sfiora il palo. Si affaccia in area partenopea Keko, ben imbeccato da Castro, ma il suo sinistro è impreciso. Il Napoli continua il suo monologo ma non affonda. Termina così, 2-1 e la testa volta verso la Champions (mercoledì, al San Paolo, c'è il Marsiglia).
Azzurri ora a -3 (con la Juventus, prossima avversaria degli azzurri) dalla Roma di Garcia, che impatta 1-1 a Torino contro i granata di Alessio Cerci, ex giallorosso dal dente avvelenato e autore del gol del pareggio che ha rotto l'incantesimo romanista, reduce da dieci successi di fila.
Tabellino di NAPOLI-CATANIA 2-1 (2-1)
MARCATORI: 13' Callejon, 21' Hamsik, 25' Castro.
NAPOLI(4-2-3-1): Reina 6, Mesto sv (5' Uvini 5.5), Armero 5.5, Fernandez 6, Albiol 6.5, Behrami 7, Dzemaili 6, Callejon 7.5, Hamsik 7, Insigne 6.5 (90' Mertens sv), Higuain 6.5 (78' Zapata sv) Allenatore: Rafa Benitez 6.5.
CATANIA(3-5-2): Andujar 7, Alvarez 5 (83' Rolin sv), Legrottaglie 5, Gyomber 5.5, Biraghi 5.5(46' Keko 5), Izco 5 (70' Petkovic 5.5), Tachtsidis 5.5, Almiron 6, Castro 6, Capuano 6, Maxi Lopez 6.5. Allenatore: Luigi De Canio 6.