Il nuovo primo azionista dell'Inter, Erick Thohir affiancato dai suoi soci indonesiani,puntano non solo allo sviluppo mediatico e commerciale del brand nel sud-est asiatico, ma allariorganizzazione completa della società milanese.

In particolare, dopo un primoscreening dei costi della struttura in modo da individuare e ridurre i costi,si punterà, oltre all'iniezione di denaro necessaria per la riduzione dell'esposizione debitoria del club, ad un aumento sostanzioso del capitale sociale, anche attraverso laquotazione in borsa, preferibilmente quella di Hong Kong, considerata più riccae appetibile.

In questo modo la societànerazzurra, oltre a beneficiare di maggiore visibilità internazionale, potràdisporre di un aumento di fatturato considerevole, necessario perrinforzare la squadra e mantenersi ai massimi livelli di competitività europea.

Thohir, dopo aver chiusol'affare, si concentrerà sull'aspetto tecnico consultandosi con il tecnicoMazzari e gli uomini mercato, in quanto l'obiettivo della nuova gestione èquello di rinforzare la squadra con 2-3 innesti di qualità, in modo da poterpuntare già da questo anno ad uno dei primi tre posti che danno diritto allapartecipazione alla Champions League.

Discorso rimandato invece per lostadio nuovo, in quanto il nuovo proprietario pare essere rimasto affascinatodalle potenzialità di S.Siro; è pertanto possibile che ritorni il auge ilprogetto detto del "quarto anello" in compartecipazione con il Milan. 

Rimane da sciogliere il nodo del presidente, con Massimo Moratti che va verso la rinuncia puntando sul figlio Angelomario, che potrebbe diventare il terzo Moratti presidente dell'Inter.