Non si placano le polemiche arbitrali intorno alla Juventus. Dopo il derby della "Mole" vinto dai bianconeri e le conseguenti proteste del Torino verso l'arbitraggio di Rizzoli, anche in Europa qualcuno si lamenta di qualche episodio favorevole di troppo per la Juve. Per la precisione, il Trabzonspor, avversario dei bianconeri in Europa League, che non ha digerito un gol annullato nella gara d'andata, giocata allo Juventus Stadium. Sarebbe stata la rete del pareggio, quella messa a segno da Olcan Adin che avrebbe cambiato non solo il risultato parziale, ma anche le aspettative per il sedicesimo di ritorno che si giocherà il 27 febbraio in Turchia. Tuttavia, quella segnatura fu annullata dal direttore di gara, Bulbakov, perché il guardalinee aveva battezzato fuori il cross effettuato da Yussut Erdogan.
Sull'episodio è ritornato Hami Mandirali, tecnico del Trabzonspor, il quale ha evidenziato così il suo rammarico: "Abbiamo visto e rivisto la registrazione: era gol. L'arbitro ha deciso di non darcelo, rispettiamo comunque le decisioni". Una reazione alquanto signorile ed equilibrata, che però non nasconde il malumore in casa turca per il torto arbitrale subito. Addirittura, pare che all'interno dello spogliatoio ci siano dei calciatori molto arrabbiati per la decisione presa dall'arbitro Bulbakov. Ora, per il Trabzonspor sarà piuttosto dura rimontare due reti alla squadra di Conte: l'ambiente turco darà certamente una forte spinta ai padroni di casa, ma tutti conoscono e rispettano il valore della Juventus, alla quale non sarà facile segnare tre reti senza subirne per passare il turno. La speranza della squadra di Mandirali è quella di sbloccare subito il risultato per far crollare le certezze di Buffon e compagni e provare, così, ad effettuare una rimonta che avrebbe del miracoloso. Per l'occasione, la compagine turca dovrebbe recuperare Malouda, un giocatore che per ben due volte è stato a un passo dal vestire la maglia della "Vecchia Signora", trasferimento poi saltato all'ultimo minuto in entrambe le occasioni. Dunque, il centrocampista francese avrà una motivazione in più per dare un dispiacere alla Juventus e per farsi rimpiangere.
