La parodia di Calciomercato che si è verificata tra Inter e Juventus per il mancato scambio Vucinic-Guarin ha lasciato evidenti strascichi in entrambe le società.

Branca sembra essere il parafulmine designato verso il quale scaricare l'ira di Thohir, il quale starebbe pensando alla rescissione del contratto con buonuscita per giugno; nelle fila bianconere invece, la vittima sacrificale del mancato scambio è divenuto, a sorpresa, Fabio Quagliarella.

Tutto deriva dal repentino cambio di strategia operato dalla Juventus una volta resasi conto dell'impossibilità di riaprire la trattativa con l'Inter.

Conte aveva già fatto capire che riteneva necessario apportare dei cambi in rosa o, quantomeno, creare le condizioni per "pungolare" qualcuno dei suoi giocatori che si era adagiato sugli allori.

Osvaldo ha rappresentato l'opportunità per inserire un ottimo giocatore e ridare motivazione a chi l'aveva persa. Si era capito immediatamente, sin dagli ultimi giorni di calciomercato, che sarebbe arrivato comunque, a prescindere dalla cessione o meno di un attaccante, e ciò era stato comunicato soprattutto a Quagliarella, evidentemente l'indiziato numero uno.

C'è un evidente disparità di trattamento tra Vucinic e l'attaccante di Castellamare di Stabia e ciò in virtù del diverso comportamento dei due giocatori; il montenegrino si è trovato, suo malgrado, al centro della pantomima innescata dall'Inter ma si è sempre reso disponibile ad un trasferimento in altra società a patto che fosse italiana, Quagliarella invece, ha ostinatamente rifiutato tutte le destinazioni possibili, Lazio compresa.

Certo non hanno aiutato le dichiarazioni del presidente biancazzurro Lotito che ha motivato la decisione dell'attaccante campano con la volontà di non rinunciare al premio scudetto e alla rimanenza dello "stipendio" percepito alla Juventus, pur sapendo che sarebbe diventato la sesta scelta del reparto d'attacco.

Apparentemente fuori rosa, la Juventus tramite il direttore Marotta nega che sia così, motivando gli allenamenti in orari diversi dal resto del gruppo a causa dell'influenza che ha colpito il giocatore e la necessità quindi, di sottoporlo ad un allenamento differenziato per il recupero.

Rimane il fatto che il giocatore è stato escluso anche dalla lista dei giocatori che parteciperanno all'Europa League.

Il giocatore potrebbe comunque dare una svolta alla situazione di stallo, considerando l'interesse del Guangzhou di Marcello Lippi, a meno che non voglia mantenere fede ai propri principi e aspettare Giugno per trasferirsi alla Lazio...ai posteri l'ardua sentenza!