I Mondiali di calcio 2014 si avviano verso la fase conclusiva, oggi si darà il via alla Semifinali e domenica 13 luglio ci sarà l'ultimo atto, la finalissima che assegnerà la tanto ambita Coppa del Mondo. A contendersi il titolo iridato sono rimaste quattro corazzate, le squadre più forti, le più accreditate, i padroni di casa del Brasile, i rivali storici di sempre dell'Argentina e le due europee, la sempre temibile Olanda e la fortissima Germania, dai più indicata come la favorita numero 1 alla vigilia della kermesse sud americana.

Le due Semifinali vedranno opporsi i verdeoro alla corazzata tedesca e gli orange alla bi celeste di Leo Messi.

Brasile - Germania si giocherà questa sera alle ore 22 (ora italiana) a Belo Horizonte, Olanda-Argentina, invece, si giocherà domani sera, sempre alle 22 (ora italiana) a San Paolo.

La Nazionale di Felipe Scolari sta subendo una pressione mediatica fortissima, inoltre, in quella che si annuncia come una finale anticipata, dovrà fare a meno del suo giocatore simbolo Neymar, infortunatosi nel quarto di finale contro la Colombia. L'intera Nazione vive con tremenda trepidazione queste ore d'attesa, giocare i mondiali in casa comporta anche questo, la pressione è fortissima, specie da queste parti.

Di contro la Germania arriva a questo appuntamento con tutti gli effettivi a disposizione e con la consapevolezza di essere la candidata numero uno per la conquista della Coppa.

Chissà se il C.T. Loew concederà una nuova chanche da titolare al panzer Miro Klose, ad un gol dal record assoluto di 16 segnature nei Mondiali, le alternative in attacco non mancano tra i tedeschi.

Anche l'altra semifinale promette spettacolo. L'Olanda ci è arrivata per il rotto della cuffia, la Costarica si è arresa soltanto ai calci di rigore, l'Argentina si è sbarazzata abbastanza agevolmente del Belgio, 1-0, con poca sofferenza.

Sarà una bellissima sfida dal centrocampo in su, giocatori del calibro di Robben e Van Persie da una parte e di Higuain e Leo Messi dall'altra, promettono scintille, fuoco e fiamme. Sia orange sia la bi celeste dovranno fare a meno di una pedina fondamentale nello scacchiere tattico dei due commissari tecnici, gli olandesi saranno privi della diga a centrocampo garantita da De Jong, gli argentini dovranno fare a meno dell'imprevedibilità e della fantasia di Angel Di Maria, infortunatosi contro il Belgio.

Lo spettacolo delle semifinali avrà inizio tra qualche ora, per la finalissima si dovrà attendere ancora qualche giorno, di certo, noi italiani speravamo di vedere gli azzurri tra le prime quattro al mondo, ma, nonostante gli infortunati e le defezioni di alcuni campioni, queste quattro nazionali garantiscono fuochi d'artificio, che vinca il migliore.