Tutto facile per la Roma che nella prima giornata della fase a gironi di Champions League regola il Cska Mosca per 5-1 incamerando tre punti che torneranno utili in vista della lotta per la qualificazione agli ottavi. La Champions dunque inizia nel migliore dei modi per la formazione di Rudi Garcia e lo testimonia ampiamente il risultato. Troppo forti i giallorossi per i russi, e il campo lo ha confermato.

Bastano pochi minuti alla Roma per passare in vantaggio: Gervinho pesca Iturbe sul filo del fuorigioco, l'argentino si presenta tutto solo davanti ad Akinfeev che lo fredda. Iturbe ricambia il favore solo dopo qualche minuto, servendo a Gervinho un pallone che l'ivoriano scaraventa in rete da pochi passi. Dopo appena 10 minuti la Roma già vince per 2-0. I giallorossi prendono paura quando Doumbia si divora un gol tutto solo davanti a De Sanctis, bravo ad ipnotizzarlo, prima di riprendere a marciare. Maicon trova un corridoio sulla destra e sferra un bolide che piega le mani al portiere russo per il gol del 3-0, quindi un passaggio filtrante di Totti innesca il turbo di Gervinho che fa secco l'avversario, lo dribbla e poi conclude in diagonale per il 4-0 che chiude il primo tempo.

La cronaca della ripresa non è molto ricca, perchè la Roma chiude definitivamente la partita con una rete di Florenzi (aiutato molto da una deviazione di un difensore russo) su cross dalla sinistra di Torosidis. In vantaggio di cinque gol i giallorossi rallentano la marcia, magari pensando anche agli impegni di campionato, e il Cska Mosca ne approfitta per prendere campo, colpendo prima una traversa con Doumbia, quindi segnando il gol della bandiera con Musa (lesto ad approfittare dopo un contrasto vinto con Maicon) a dieci minuti dalla fine. Poi non succede più nulla, la Roma chiude in dieci per l'infortunio di Astori a sostituzioni già avvenute (da segnalare il debutto di Yanga-Mbiwa). Finisce dunque sul 5-1, la Roma incamera i primi tre punti di questa Champions e guarda con fiducia al futuro.