Il primo vero grande big match di Serie A andrà in scena sabato sera (calcio d'inizio ore 20.45) al "Meazza" di San Siro e vedrà sfidarsi Juventus e Milan: rientrati dalle fatiche di Champions i bianconeri di Allegri troveranno una squadra motivata e un ambiente rivitalizzato dalla "cura-Inzaghi".

Qui Milan - In settimana sono tornati ad allenarsi con il gruppo sia Torres che El Shaarawy e, a meno di sorprese dell'ultimo momento, dovrebbero essere entrambi convocabili: lo spagnolo partirà comunque dalla panchina (Inzaghi confermerà Menez nel ruolo di "finto nove"), mentre El Shaarawy resta in ballottaggio con Bonaventura.

Le assenze di Diego Lopez (infortunio), Alex (infortunio) e Bonera (squalifica) costringeranno Inzaghi a rivoluzionare il pacchetto arretrato e dunque a concedere spazio (oltre ad Abbiati in porta) alla coppia Rami-Zapata, sostenuta sulle fasce da Abate e De Sciglio.

Il Milan arriva all'appuntamento dopo 2 vittorie in campionato, 8 gol fatti e 5 subiti: la capacità realizzativa dell'attacco rossonero ha sorpreso un po' tutti, così come la facilità con la quale Lazio e Parma hanno trafitto Diego Lopez in soli 180 minuti; giusto considerare in ogni caso che i 6 punti ottenuti fino a qui sono arrivati contro avversari di buon livello e che, per esempio, contro gli emiliani la scorsa stagione il Milan perse sia all'andata che al ritorno.

Di seguito la probabile formazione rossonera:

Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Rami, Zapata, Abate; Muntari, De Jong, Poli; Bonaventura, Menez, Honda.

Qui Juve - Nonostante le critiche e i sospetti che ad inizio stagione aleggiavano sulla figura di Massimiliano Allegri, la squadra del tecnico livornese in 3 partite ufficiali (2 in campionato e una di Champions) ha raccolto la bellezza di 9 punti, andando a segno 5 volte e non subendo nemmeno una rete: insomma, la Juventus ha ripreso da dove aveva terminato, e la differenza con la precedente gestione-Conte, almeno fino ad ora, non si è vista.

Gli unici problemi in casa bianconera riguardano la lunga lista di infortunati e indisponibili: per la gara di sabato sera Allegri ha comunque buone possibilità di convocare sia Barzagli che Vidal, ma entrambi dovrebbero partire dalla panchina; ancora out Pirlo, rientra al 100% Morata (l'abbiamo visto per due mini-spezzoni di gara contro Udinese e Malmoe), e non è detto che lo spagnolo non possa partire dal primo minuto.

Ecco la probabile formazione dei bianconeri:

Juventus (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichsteiner, Pereyra, Marchisio, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente.

Pronostico e statistiche - Per quanto riguarda i precedenti in Serie A, nei 3 anni sotto la guida tecnica di Conte la Juventus ha sempre vinto contro il Milan tra le mura amiche (2-0 nel 2011/12, 1-0 nel 2012/13, 3-2 nel 2013/14), mentre a San Siro ha raccolto un pareggio (1-1 nel 2011/12, la partita del famoso gol annullato a Muntari), una sconfitta (1-0 nel 2012/13) e una vittoria (0-2 nel 2013/14).

La doppia sfida di Coppa Italia della stagione 2011/2012 invece si concluse con una vittoria dei bianconeri in trasferta nella gara d'andata (1-2), e con un pareggio per 2-2 nel ritorno a Torino (finì 1-2 in favore del Milan nei tempi regolamentari, poi nei supplementari Vucinic siglò il definitivo 2-2).

I bookmakers non sembrano tenere conto del buon avvio del Milan, o meglio, pensano che la Juventus sia comunque favorita vista la differenza di valori in campo (segno 1 quotato 3,40, X 3,20 e 2 a 2,20): sicuramente il valore tecnico è un fattore da tenere in considerazione, ma non dimentichiamo che la squadra bianconera ha 90 minuti in più sulle gambe e gioca in trasferta contro una squadra motivatissima; si tratta di una classica "tripla", noi consigliamo di puntare sull'over 2.5 a 2,00.