Vittoria storica quella della Polonia nella serata di sabato contro la Germania campione del Mondo. I tedeschi escono sconfitti con un secco 2 a 0 nello stesso stadio in cui, due anni fa, nelle semifinali dell'Europeo 2012, erano stati battuti per 2 a 1 dall'Italia di Cesare Prandelli. I polacchi, che prima di ieri erano riusciti ad andare a segno contro la Germania solo in due occasione negli ultimi otto precedenti incontri, si portano in testa alla classifica del gruppo D con sei punti e un ottimo score: 9 gol fatti e 0 subiti. La squadra di Low, terza nel girone, sfiderà martedi l' Irlanda del Nord che condivide il primo posto con i polacchi.

La partita: E' la Germania, senza Schweinsteiger, Reus e Ozil, a fare la partita nel primo tempo. Di occasioni buone però se ne vedono solo nei minuti finali, con Bellarabi, al debutto con la Nazionale, che al 38' non inquadra la porta: stessa sorte toccata poco dopo a Thomas Muller, e al 44' dove il suo tiro viene parato da Wojciech Szczesny. Le occasioni mancate costano care alla squadra di Low; infatti al 51' Milik porta in vantaggio la Polonia con un colpo di testa di cross di Piszczeck, complice anche una brutta uscita di Neuer. A questo punto la gara diventa a senso unico: la Germania attacca e la Polonia attende per cercare di ripartire in contropiede. Varie occasioni per i tedeschi tutte vanificate da un ottimo Szczesny, ma anche un pizzico di sfortuna quando all'81' Podolski,al suo primo pallone giocato, colpisce la traversa.

La Polonia chiude la pratica Germania all'88', quando Lewandowski, con un ingegnoso assist, smarca Mila che a tu per tu con Neuer non sbaglia.

I protagonisti: "Siamo felici per aver battuto la Germania per la prima volta. Si può vedere quanto questo significa per i nostri tifosi" ha detto Lukasz Pisczeck, terzino del Borussia Dortmund; "Abbiamo avuto un pò di fortuna, per questo abbiamo vinto.

Abbiamo avuto poche occasioni e siamo riusciti a metter a segno due gol. La Germania di occasioni ne ha avute un sacco ma non è riuscita a sfruttarle".

Low concorda con l'analisi di Pisczeck e dice: "Non posso criticare la squadra, ma forse avremmo dovuto sfruttarle meglio le nostre possibilità" Conclude dicendo: "dopo una sconfitta c'è sempre bisogno di una buona reazione" considerando la sfida di martedi. Come la Spagna anche la Germania crolla in una partita di qualificazione dopo moltissimo tempo. Gli alieni stanno tornando ad avere connotati più umani.