Juventus-Roma si conferma una sfida calcistica dalle grandi emozioni e, naturalmente, anche di polemiche legate alle fasi di gioco viste in campo. La partita non ha mai avuto un esito scontato: cinque reti realizzate, tre rigori assegnati e centrati, due calciatori espulsi e l'allenatore giallorosso mandato in tribuna. Il risultato vincente porta la Juventus imbattuta al primo posto in classifica, recuperando una partita che, a qualche minuto dalla fine del 1° tempo, stava perdendo. Lo svantaggio non ha piegato i bianconeri che, con una grande prova di gioco, hanno dimostrato di aver assorbito la sconfitta subita in Champions League dall'Atletico Madrid.

1° tempo

Contrariamente alle previsioni di tutti i commentatori, in campo giocano dal 1' Iturbe e Pirlo. Le due squadre, inizialmente, non accellerano, limitandosi ad un reciproco controllo. Bisogna attendere il 22' per vedere la prima palla-gol, di marca juventina. Bonucci lancia Marchisio che, superando i difensori giallorossi, calcia un diagonale che spreca al lato. La partita comincia ad accendersi e prende fuoco al 26': Pirlo batte una punizione dai 28 m., che viene deviata dal braccio di Maicon in barriera schierata in area. L'arbitro Rocchi, che in un primo momento sembrava decidere per una punizione dal limite, opta per il calcio di rigore. I romanisti protestano insistentemente e anche il tecnico Garcia tiene a dire la sua.

Rocchi lo espelle dalla panchina. Tevez tira dagli undici m. firmando il vantaggio della Juventus al 27'. Il pareggio della Roma giunge al 32'. In area di rigore Totti viene trascinato a terra da Lichtsteiner. Rocchi fischia il rigore, che Totti realizza facendo cadere l'imbattibilità di Buffon in serie A. Al 44' arriva il raddoppio della Roma.

Gervinho entra in area con un'azione personale che conclude con un assist preciso per Iturbe, che batte Buffon in uscita. I bianconeri sembrano subire il colpo dello svantaggio e perdono anche Caceres per infortunio muscolare. Tuttavia, manca ancora qualche minuto alla fine del 1° tempo per tentare il pareggio. Pogba entra in area dalla sinistra e viene atterrato da Pjanic che, allungato una gamba, lo colpisce al piede che era ancora in aria.

L'arbitro assegna il rigore che viene battuto ancora da Tevez, il quale non sbagliando, in 5 partite diviene il capocannoniere di questo campionato.

2° tempo

Nel secondo tempo Juventus e Roma sono più guardinghe, ma continuano ad essere aggressive, sia nel gioco che nei nervi. La posta in palio è importante e si cerca di conquistare i 3 punti. Si tenta di passare in vantaggio, ma bisogna attendere il 37' della ripresa per vedere una nuova fiammata. Morata, entrato al posto di Llorrente, con un colpo di testa colpisce la traversa battendo il portiere Skorupski. La Roma sembra non avere più forza nelle gambe. Al contrario, la Juventus crede ancora di poter vincere. E al 41' arriva il gol dei bianconeri.

Bonucci, appostato fuori area, calcia un tiro al volo che s'infila inesorabilmente nella porta giallorossa. La tifoseria juventina festeggia. A questo punto la partita s'incattivisce. Al 44' Manolas viene buttato giù da Morata con un'entrata in scivolata, che trasforma il campo in un ring da combattimento, a cui partecipano calciatori e panchine. Sedato il parapiglia, Rocchi espelle Morata e Manolas, ultimo atto di una partita che avrà un lungo strascico di polemiche per parecchio tempo. Probabilmente una storia infinita, sino alla partita di ritorno che si giocherà all'Olimpico.