Esplode la furia del Commissario Tecnico della Nazionale Antonio Conte, contro le esternazioni del difensore della Juventus Leonardo Bonucci, che aveva rivolto ai romanisti, per mezzo del social network Twitter: 'Sciacquatevi la bocca'. L'allenatore ha risposto con poche parole, ma molto chiare e decise: 'E' stata un'uscita inopportuna, Leonardo Bonucci si è scusato e abbiamo accettato le scuse. Siamo sicuri che non ricapiterà, non deve succedere più, se sarà così ci saranno inevitabili conseguenze'. Conte quindi segue la linea comportamentale già tenuta dal suo predecessore Cesare Prandelli che aveva lasciato a casa alcuni giocatori (come ad esempio Daniele De Rossi o Mario Balotelli), per comportamenti scorretti e frasi irriguardose, rilasciate agli organi di stampa o sui social.

Poi Gabriele Oriali, ha anche aggiunto: 'Nessuna regola scritta, basta e avanza ciò che abbiamo detto questa mattina', naturalmente i rimproveri finiscono qui, ma gli attori principali che fanno parte della Nazionale di Calcio, sono avvertiti, chi sbaglia paga e resta casa e in alcuni casi anche definitivamente. La moda di comunicare (o litigare) sui social network si è ormai allargata a macchia d'olio, sia da parte di personaggi dello spettacolo, che quelli della televisione e dello sport: ormai nulla è più segreto, tutto è alla luce del sole e non si risparmiano critiche a nulla e nessuno, con termini più o meno pesanti e selfie senza tabù. Tutto questo evidentemente non va giù al neo Commissario Tecnico che vuole mantenere una linea comportamentale il più possibile corretta, nei confronti di tutti, poi è ovvio che ognuno si assume la responsabilità di quello che dice o di quello che fa.

L'episodio di Bonucci, sembra essersi chiuso nel migliore dei modi, con le inevitabili scuse del giocatore, già accolte positivamente da Antonio Conte che ha lanciato un severo avvertimento. Forse l'iniziale esclusione di Super Mario Balotelli dalle prime partite della Nazionale di Conte, sono dipese dal suo comportamento irascibile e fuori dalle righe. Il tempo sicuramente guarirà le ferite.