Il 36enne campione del mondo Miroslav Klose preferisce non esporsi alla moda dei 'social network. Come dice lo stesso laziale ad un'emittente tedesca, "Non voglio esporre la mia vita su Facebook, Instagram e altri social". "Ci sono sicuramente tanti profili che riportano il mio nome, ma sono tutti falsi. Io credo che a nessuno interessi cosa faccio, dove vado, cosa mangio e cosa faccio con i miei figli". Un Klose paterno bacchetta sulla moda che impazza tra i giocatori, intenti sempre di più a svelare le proprie emozioni pubblicamente. Poi rivela qualche traccia della sua vita privata: "Da piccolo ero disorientato. Oggi i giocatori giovani hanno tutto a portata di mano, compresa la tattica impartitagli dalle scuole calcio. La voglia però, quella non te la insegna nessuno, bisogna avercela dentro. Dopo la scuola, ho lavorato come falegname. Sono cresciuto con i risultati del lavoro svolto. E' stato importante perchè questa esperienza mi ha plasmato". Il tedesco laureatosi nel 2014 campione del mondo per la prima volta, sta vivendo una seconda giovinezza alla Lazio squadra in cui gioca da quattro anni ormai. In carriera si è sempre distinto per umiltà, dedizione e grande professionalità, quella professionalità che lo ha portato in alto fino a toccare il cielo di Rio. Alla luce del percorso fatto, Klose si lascia trascinare da ciò che la vita gli ha insegnato. Quei valori dell'Est Europa li porta in giro per il mondo.

La moda che spopola - Sempre più numerosi sono i giocatori che preferiscono affidare a Fb, Instagram e altri social le loro emozioni, scorci di vite private vissute sempre tra mille impegni mondani. Balotelli è il 'the king' incontrastato di questa tendenza. Una cultura narcisistica sempre più in crescita. Non solo calciatori, ma altri sportivi si affidano ai social. Affidandosi ai social si può avere un contatto diretto anche con i propri tifosi, magari questi ultimi non sono particolarmente morbidi nei loro giudizi. Pazienza, gli sportivi infatti non sembrano curarsene anzi sono sempre più impegnati a mostrarsi con scatti 'all'ultimo grido'.