Comincia male la sessione di mercato invernale per l'Inter. La stagione dei nerazzurri, quest'anno, sul campo è stata costellata di delusioni e sconfitte, ed anche in ambito di Calciomercato le cose non sembrano andare meglio. Il passaggio di Alessio Cerci al Milan ha fatto molto arrabbiare Roberto Mancini, che fin dal primo giorno in cui è tornato in nerazzurro, aveva chiesto l'ex esterno offensivo dell'Atletico Madrid per il suo progetto di squadra. Invece, in un battibaleno, Galliani ha bruciato la concorrenza interista e si è portato a casa Cerci, nonostante il giocatore avesse in mente un trasferimento all'Inter.
Se a ciò si aggiunge la mancata chiusura dell'affare Podolski, ecco spiegato il nervosismo dell'allenatore jesino.
Vertice di mercato in Marocco: Mancini vuole rinforzi
Roberto Mancini, prima di partire per Marrakech con la squadra, sperava di avere almeno uno tra Cerci e Podolski. Invece non avrà nessuno dei due. Il tecnico ha più volte ribadito alla società che è necessario intervenire sul mercato per garantirsi degli acquisti funzionali al modo in cui dovrà giocare la sua Inter. Il problema del club nerazzurro, però, è prettamente economico: l'Inter è sotto la lente d'ingrandimento dell'Uefa per il bilancio. C'è un'indagine in corso che terminerà in primavera, quando Thohir saprà se e quali sanzioni saranno comminate nei confronti della sua società.
Per questo motivo, il presidente indonesiano non può acquistare calciatori a titolo definitivo, ma può concedersi al massimo dei prestiti con diritto od obbligo di riscatto a giugno. Ma nonostante ciò, Mancini ha chiesto ad Ausilio di convocare un vertice-mercato in Marocco: in qualche modo il tecnico esige nuovi calciatori a gennaio.
Frenata Podolski: l'Arsenal ha chiesto prestito oneroso
In prima battuta, Ausilio dovrà spiegare come mai, dopo essere volato a Londra per incontrare i dirigenti dell'Arsenal, non è riuscito a chiudere la trattativa per Lucas Podolski. L'Inter ha già da tempo il benestare dell'attaccante tedesco, che non vede l'ora di cambiare aria per tornare a giocare con continuità, ma nonostante ciò, l'approdo del calciatore ad Appiano Gentile è tutt'altro che cosa fatta.
La trattativa è un po' rallentata in seguito alla richiesta dell'Arsenal di un prestito oneroso intorno ai 3 milioni di euro. La società nerazzurra, però, considera quella di 3 milioni una cifra troppo alta per un prestito di appena 6 mesi e punterà ad abbassare le pretese dei Gunners, inserendo magari dei bonus legati a presenze e marcature che Podolski collezionerà in nerazzurro. In ogni caso, la trattativa appare ancora lontana dal concludersi e Mancini non è per niente soddisfatto, avendo chiesto anche un altro esterno, un paio di centrocampisti e un difensore centrale.