Sette cortometraggi per un unico titolo, "Fuga verso la Champions". Napoli, Lazio, Samp, Fiorentina, Genoa, Palermo, Inter e Milan i protagonisti della pellicola. Per la regia della 21° giornata del campionato di Serie A. Genoa-Fiorentina ,"La tripla". Quella della città ligure è probabilmente la sfida più equilibrata del weekend. Lo dimostrano lo 0-0 dell'andata e soprattutto, un intero girone dopo, i soli tre punti che i viola possono vantare in più al grifone. Entrambe meritatamente in lotta per l'Europa, da sabato potranno contare anche sui nuovi acquisti: Niang per i padroni di casa, Diamanti e Gilardino per gli ospiti.

Sassuolo-Inter, "L'insidia". Mancini ha più volte ribadito di credere ancora al terzo posto, è arrivato il momento di convincere gli altri. La sua Inter è più vicina al terzultimo posto (8 punti) che al terzo (10). Il primo ostacolo della missione "risalita" si chiama Sassuolo. Potrebbe sembrare una partita già scritta, visti i due 7-0 rifilati agli uomini di Di Francesco nelle ultime due stagioni, ma i neroverdi sono soltanto un punto sotto e certamente avranno il dente avvelenato.

Palermo-Verona, "La conferma". Dybala culla i rosanero: potrebbe farli svegliare addirittura in Europa. Se le milanesi, che sono un punto sotto, credono ancora al terzo posto, perché i siciliani non dovrebbero credere almeno all'Europa League?

La risposta è attesa nello scontro casalingo col Verona. Se veramente si vuole sognare queste partite bisogna vincerle.

Cesena-Lazio, "Senza storia". Anche i biancocelesti dovrebbero potersi liberare senza grossi problemi dei loro prossimi avversari. Inutile soffermarsi sui soliti convenevoli: il Cesena ha appena vinto la partita della vita contro il Parma, ma se i capitolini scenderanno in campo col piglio giusto non sarà certo la penultima della classe a stoppare la rincorsa laziale ai danni del Napoli.

Chievo-Napoli, "La bestia nera". Cinque vittorie ed un pareggio per i gialloblu negli ultimi nove incontri disputati con gli azzurri. Chievo-Napoli è sempre un carnevale. "Golia contro il gigante" o se volete "Totò contro Maciste" - per restare in tema Napoli. Solo che alla fine, al Bentegodi o al San Paolo, finisce sempre che il re della risata parli veronese.

Vedremo come andrà a finire questa volta. Il Napoli adesso ha un motivo in più per sfatare il tabù: provare a prendere la Roma.

Torino-Sampdoria, "La curiosità". Un imprenditore cinematografico come Ferrero non può che tenere i fari accesi su di sé e sul suo gioiellino. L'ultima perla della Samp si chiama Samuel Eto'o. All'Olimpico non ci saranno occhi che per lui, sempre che Mihajlovic lo schieri dal primo minuto. Il camerunense nella conferenza stampa di presentazione - che show col presidente! - ha detto che si aspetta di giocare. Il pubblico aspetta solo i suoi scatti e i suoi goals.

Milan-Parma, "Ultima chiamata". Pippo Inzaghi è sempre sul filo del fuorigioco. Un'altra clamorosa sconfitta, dopo quella con l'Atalanta (senza contare la doppia batosta con la Lazio), potrebbe estrometterlo per sempre dalla giostra Milan. L'occasione è ghiotta, perché il Parma è praticamente allo sfascio e ha un Cassano in meno. Non resta che mettersi comodi e pigiare sul telecomando, la lotta Champions sta per riaccendersi.