Esiste una doppia corrente di pensiero relativamente al "mercato di riparazione" invernale (oggi si chiama calciomercato di gennaio 2015) della Roma, almeno a giudicare dall'umore della piazza che emerge dall'ascolto delle radio locali. I moderatamente soddisfatti e i critici.

Chi si accontenta gode, si diceva una volta: bisognerebbe farsi bastare i vari Doumbia - velocissima punta ivoriana che arriva dal CSKA Mosca -, Ibarbo - statuaria punta colombiana che arriva dal Cagliari - e Spolli - centrale argentino preso dalla serie B, dal Catania - per sognare di dare del filo da torcere alla battistrada Juventus?

Molti a dire il vero sembrano delusi dalle scelte del DS Walter Sabatini, si aspettavano di più, magari cominciando dalla porta, dato che Morgan De Sanctis sta palesando dei limiti forse legati all'età.

Un argentino per la difesa

Nicolas Federico Spolli (1,92 x 90 kg) è stato il colpo dell'ultimo minuto. Ha 31 anni e sarà il quarto centrale, almeno per ora, nelle gerarchie di Rudi Garcia che nella passata stagione aveva potuto contare su due pezzi da novanta come Benatia e Castan che, a ben guardare, furono il segreto di quella squadra giunta seconda. Sul rendimento di Spolli, molto abile nel gioco aereo anche in attacco, non è facile fare previsioni. Spolli ha militato nel Newell's Old Boys ed è sopranominato El Flaco. Da notare che ha passaporto italiano.

Iturbe non c'è? Ecco Ibarbo

La Roma è molto infastidita dall'infortunio (doppio, a caviglia e ginocchio) capitato a Iturbe nella gara di campionato contro l'Empoli all'Olimpico, in quanto l'esterno argentino era uno degli elementi più in forma (proprio ai toscani aveva segnato in Coppa Italia). Al suo posto dovrebbe subentrare un ragazzone veloce e potente, ma anche un po' disordinato, come Ibarbo, giocatore senza mezze misure che però rappresenta un'incognita tattica, visto che è un po' individualista ed avrà poco tempo per assimilare gli schemi di Garcia. Potrebbe debuttare proprio nella trasferta di Cagliari. Ibarbo è alto 1,88 e pesa 78 kg. Cominciò nel suo Paese con il Club La Cantera.

Dopo Gervinho arriva un altro ivoriano

Due ivoriani giocheranno in attacco con la Roma?

Chi l'avrebbe mai detto. Dopo Gervinho, diventato presto un ottimo affare, arriva il velocista Doumbia, classe 1987, 1,79 x 77 kg. Entrambi sono attualmente impegnati in Coppa d'Africa e per averli a disposizione bisognerà pazientare ancora un po'. Su Doumbia, un giramondo che ha giocato in Giappone e in Svizzera, molti tifosi sono perplessi poiché si aspettavano il grande nome.

Particolarmente positivo il rendimento di Doumbia nello Young boys, dove ha firmato 50 gol in 65 gare mentre in Giappone segnò poco. Intanto il 3 febbraio si giocherà Roma-Fiorentina. Chi vince trova la Juventus in semifinale di Coppa Italia. Ecco le probabili formazioni per questa sera (si prevede una temperatura di 8 gradi):



Roma
in campo con Skorupski; Maicon, Manolas, Astori, Cole; Keita, De Rossi, Nainggolan; Florenzi, Totti, Ljajic.

Così risponde la Fiorentina: Tatarusanu; Rodriguez, Savic, Alonso; Joaquin, Borja Valero, Aquilani, Pizarro, Vargas; Gilardino, Mario Gomez.



Nella Roma torna l'oggetto misterioso Cole, per ora una delusione, che avrà così occasione di riscattarsi. Garcia continua ad affidarsi a Maicon che in realtà in questa particolare fase fatica per i noti problemi al ginocchio e supplisce con una classe adamantina. Tra i viola due ex giallorossi guidano il centrocampo: si tratta di Aquilani e Pizarro. A Florenzi il compito di rimpiazzare nel migliore dei modi Juan Manuel Iturbe sulla fascia destra dell'attacco romanista. Viola privi del colombiano Cuadrado, che è passato in settimana al Chelsea. Il voto che diamo alla sessione di calciomercato della Roma di gennaio 2015 è un 6 pieno ma francamente ci aspettavamo qualcosa di meglio in difesa.