Alle ore 18.00 di sabato 7 marzo prenderà il via la 26esima giornata di Serie A, che vedrà scendere in campo dapprima Sampdoria-Cagliari e successivamente, alle 20.45, Milan-Verona. Allo stadio Luigi Ferraris di Genova si affrontano due squadre non propriamente al top della forma, anzi. Gli uomini di Mihajlovic hanno ottenuto una sola vittoria nelle ultime cinque partite, totalizzando appena 5 punti; la squadra di Gianfranco Zola, dal canto suo, se n'è accaparrato appena uno, è terz'ultima ed è una delle due squadre che ha fatto peggio nelle ultime cinque di sfide. Ci si aspetta una gara in cui ambedue le formazioni proveranno ad avere la meglio: la Samp per raggiungere la Fiorentina, i Casteddu per agganciare l'Atalanta, momentaneamente.

Tuttavia, domani gli occhi saranno tutti puntati su Milan-Verona, con i rossoneri che hanno tutto da perdere e nulla da guadagnare, mentre per i veneti è l'esatto opposto, o quasi. Per Inzaghi c'è un solo risultato: la vittoria. Battere l'Hellas significherebbe, seppur per poche ore, tornare vicino alla zona Europa League. Il Verona, invece, andrà a San Siro con l'obiettivo di provare ad uscirne indenne, nonostante gli 8 punti in più rispetto alla terz'ultima non rappresentino una vera e propria garanzia.

Passiamo dunque a domenica, quando all'ora di pranzo il Cesena proverà a battere il buon Palermo di Iachini. I bianconeri, penultimi in classifica con 19 punti, devono obbligatoriamente vincere tra le mura amiche per sperare ancora nella salvezza. I siciliani, undicesimi e a soli 6 punti dalla matematica salvezza, non hanno grandi pretese e questo potrebbe agevolare il compito della formazione romagnola. Alle 15, poi, sarà la volta di Chievo-Roma, Empoli-Genoa, Parma-Atalanta e Udinese-Torino. Tra le altre, spicca la sfida fra i clivensi e i giallorossi che si trovano in situazioni opposte: il Chievo proverà a far risultato per mantenersi a debita distanza dalla zona rossa, mentre la truppa di Garcia deve vincere per non perdere ulteriore terreno nei confronti della Juventus.

A chiudere la giornata ci penseranno Napoli e Inter. L'affascinante posticipo domenicale vede opporsi due squadre che si stanno giocando tanto in questo momento della stagione: i partenopei sono terzi e hanno bisogno dei tre punti per allungare, o quantomeno tenere distante la Lazio, e magari provare ad avvicinarsi alla Roma, lontana solo quattro punti; l'Inter, invece, cercherà di rialzarsi dopo la sconfitta per 1-0 rimediata contro la Fiorentina.

Il sipario su questo 26° turno calerà lunedì, con Lazio-Fiorentina alle 19 e Juventus-Sassuolo alle 21. Biancocelesti e viola, quarta e quinta forza del campionato, si daranno battaglia all'Olimpico di Roma: i primi arrivano a questa gara reduci da tre vittorie consecutive; gli ospiti da altrettante vittorie nelle ultime cinque, ma forti anche della bella vittoria contro la Juve in Coppa Italia.
Poi, come detto, allo Stadium ci sarà la prima della classe contro il Sassuolo, che viene da tre brutte sconfitte di fila e tenterà di fare il colpaccio contro una squadra, quella di Max Allegri, che, dopo la sconfitta in Tim Cup e il pari contro la Roma, ha il dovere di tornare a fare bottino pieno.