Alvaro Morata è entrato nei cuori della tifoseria bianconera. Dopo una fase iniziale di ambientamento, il centravanti ha surclassato il connazionale spagnolo Fernando Llorente nelle gerarchie dell'attacco della Vecchia Signora, guadagnandosi un posto da titolare fisso in coppia con Carlos Tevez e conquistando la nazionale spagnola. Tuttavia, quando si parla di Morata, si ha sempre la sensazione di qualcosa che deve finire, un feeling "a tempo". Questo è dovuto al diritto di "recompra" che è inserito all'interno del contratto siglato tra la Juventus e il giocatore.

Ricordiamo che Morata è stato acquistato dalla Juventus, la quale ha versato nelle casse del Real Madrid 20 milioni di euro per un giocatore considerato una riserva del titolare Benzema. La clausola di riacquisto voluta dal Real Madrid prevede che la società spagnola possa decidere di riacquistare il giocatore ad un prezzo prefissato, ovvero 30 milioni nell'estate 2016, oppure 35 milioni nell'estate 2017. Trascorso tale periodo il giocatore non avrebbe alcun vincolo contrattuale con la società di Madrid.

La notizia è che Beppe Bozzo, consulente per la famiglia Morata in Italia, avrebbe rivelato che clausola o non clausola, la decisione definitiva spetta a Morata. Come riportato da Tuttosport, Bozzo fa riferimento alle dichiarazioni del giocatore stesso che si dice essere felicissimo a Torino e nella società bianconera, in cui avrebbe trovato l'ambiente ideale per esprimersi al meglio.

Morata si è detto concentrato sugli obiettivi della Juventus e ha rivelato di voler rimanere a lungo nel club di Corso Galileo Ferraris. Addirittura, il centravanti bianconero avrebbe dichiarato nei giorni scorsi che sarebbe disposto a pagare pur di vincere la Champions League con la Juventus, rivelando tutto il suo attaccamento per la maglia bianconera.

Come ricorda Bozzo, per questi giocatori, le clausole e i contratti hanno un valore relativo e non definitivo. La volontà del giocatore è sempre determinante a questi livelli. Nessuno, per altro, vorrebbe portarsi a casa un calciatore scontento e magari relegarlo in panchina.

La quotazione di mercato di Alvaro Morata è raddoppiata in questi mesi.

Se qualche tifoso juventino ha storto il naso alla cifra pagata da Marotta alla società madridista (20 milioni di euro) oggi dovrà ricredersi. Bozzo riferisce che, ad oggi, il valore di mercato di un giovane nazionale spagnolo come Morata si aggira sui 40 milioni di euro, basti pensare ai 38 milioni di euro pagati per Cuadrado, continua Bozzo.

Il matrimonio tra la Juventus e il bomber spagnolo non sembra quindi destinato ad una fine certa. Tutt'altro, oggi la posizione della Vecchia Signora sembra essere migliore rispetto a quella del Real Madrid, nonostante il noto vincolo contrattuale.