La Juventus e il suo allenatore sono attesi da un difficilissimo esame di maturità nei prossimi 30 giorni. Infatti, se in campionato il vantaggio di 14 punti sulle inseguitrici concede una relativa tranquillità, il filotto di partite che attende i bianconeri è davvero tosto.

Gli impegni in serie

sabato 4 aprile (Campionato): Juventus-EMPOLI.

martedì 7 aprile (Coppa Italia): FIORENTINA-Juventus (andata 2-1)

sabato 11 aprile (Campionato): PARMA-Juventus

martedì 14 aprile (Champions League): Juventus-MONACO

sabato 18 aprile (Campionato): Juventus-LAZIO

mercoledì 22 aprile (Champions League): MONACO-Juventus

domenica 26 aprile (Campionato): TORINO-Juventus

mercoledì 29 aprile (Campionato): Juventus-FIORENTINA

sabato 2 maggio (Campionato): SAMPDORIA-Juventus

Come si evince dal programma, a parte le due partite contro Empoli e Parma che presentano un coefficiente di difficoltà medio-basso, la Juventus si troverà a dover affrontare, in 26 giorni, la sfida di ritorno contro la Fiorentina in coppa Italia (dove si trova costretta a recuperare in casa dei Viola la sconfitta per 1-2 subita allo Juventus Stadium), il doppio confronto di Champions League contro il Monaco valido per i quarti di finale, il derby con i cugini granata, e altre 3 partite di campionato contro le squadre che in questa parte della stagione sono tra le più brillanti della serie A.

Vale a dire Lazio, Fiorentina (di nuovo) e Sampdoria.

SITUAZIONE INFORTUNI

Come se non bastasse la difficoltà di affrontare avversari di questo calibro a distanza così ravvicinata, Allegri sta facendo i conti con una situazione infortuni di non poco conto:

Pogba: è la situazione più "drammatica", sportivamente parlando, in quanto la Juventus non potrà contare su di lui per nessuna delle partite del filotto terribile.

Pirlo:sta recuperando dalla lesione al gemello mediale destro, ma a 36 anni il recupero della forma fisica non è più veloce come una volta. Allegri lo terrà ancora a riposo sicuramente per le sfide con Empoli e Fiorentina, quindi tornerà a guidare il centrocampo solo nella partita d'andata di Champions League contro il Monaco

Marchisio: il quotidiano Tuttosport, da buon ottimista, scrive che potrebbe essere disponibile per la sfida di Firenze di Coppa Italia, ma sarà molto più probabile vederlo scaldare i motori in uno spezzone di partita contro il Parma per poi riprendere il suo posto a centrocampo solo nella sfida d'andata di Champions.

In buona sostanza, il centrocampo, soprattutto per le prime due sfide, sarà spuntato e mister Allegri dovrà anche dimostrare una certa esperienza nello scegliere dei sostituti adeguati per mantenere le performance della squadra ad alti livelli.

La "sfida" con Conte

I tifosi, però, sembrano essere già positivamente impressionati dall'impatto che ha avuto il tecnico toscano con l'ambiente Juventus.

E non potrebbe essere altrimenti visti i risultati che sta ottenendo, considerando anche le difficoltà iniziali di trovarsi a dover raccogliere l'eredità di Conte, il cui addio sembrava aver lasciato un vuoto incolmabile tra i supporter bianconeri, suscitando uno scetticismo piuttosto pronunciato nei confronti del nuovo allenatore.

A distanza di 8 mesi, la situazione è molto cambiata e gli estimatori di Allegri sono aumentati in maniera esponenziale. Max, infatti, sta eguagliando Conte nei risultati ottenuti al primo anno sulla panchina, e potrebbe addirittura migliorarli qualora raggiungesse le semifinali di Champions League, impresa mai riuscita al tecnico salentino nei 3 anni di permanenza alla Juventus. In conclusione, si può dire che, chi deciderà di seguire le partite della Juventus nei prossimi 30 giorni, non si annoierà di certo.