Dopo la sconfitta dell'Inter di Mancini a Marassi contro il Genoa, è ufficiale il fallimento totale delle due squadre di Milano: se il Milan aveva già detto addio da tempo all'Europa, ieri sera è stato il turno della squadra di Thohir. Il gol di Kucka all'89esimo condanna i nerazzurri e lanciano il Grifone in Coppa, in attesa del risultato del ricorso di Preziosi per la licenza Uefa

Il prossimo anno Inter e Milan saranno solo spettatrici nelle competizioni europee e proprio nella stagione in cui la finale di Champions League si giocherà a San Siro.

Un clamoroso e totale fallimento per Mancini e Inzaghi, ma se il primo è sicuro della permanenza alla Pinetina e sta già programmando il futuro dell'Inter, non si può dire lo stesso per Pippo ormai sfiduciato da Berlusconi che è già in cerca del sostituto.

Inter e Milan fuori dall'Europa: non accadeva da circa 60 anni

Erano circa sessan'anni che la Milano calcistica non rimaneva fuori dall'Europa: l'ultima volta era successo nella stagione 1955/56 quando esistevano ancora la Coppa dei Campioni e la Coppa delle Fiere. Quest'ultima nelle prime tre edizioni si giocava addirittura in tre anni e per 34 stagioni Inter e Milan erano sempre insieme a giocarsi le coppe mentre nelle restanti 26 almeno una delle due era riuscita a lottare per conquistare un trofeo internazionale.

Rimanere fuori anche dall'Europa League è davvero un disastro totale per le milanesi che speravano di rilanciarsi in questa stagione: i rossoneri, dopo l’esperienza Allegri-Seedorf, contavano di migliorare lo score dell'anno passato; l’Inter con l'arrivo di Mancini a novembre non è riuscita a raggiungere nemmeno l’obiettivo minimo ed ora risalire sarà difficile viste anche le sanzioni del Fair Play Finanziario.

Per questo i nerazzurri sperano che l'Uefa neghi la licenza al Genoa e che oggi la Samp non batta l'Empoli ma è davvero molto complicato rivedere Icardi e compagni in Europa anche il prossimo anno. Thohir ora dovrà soddisfare le richieste di Mancini, senza gli introiti minimi garantiti da una qualificazione in Coppa: l'impresa non sarà semplice perché i nerazzurri dovranno convincere i campioni ad accettare di sbarcare a Milano senza Europa e per poterli acquistare prima dovranno essere fatte cessioni anche eccellenti.

Sulla sponda rossonera Berlusconi sta facendo di tutto per trovare nuovi investitori e nuovi partner commerciali che riescano a rilanciare il brand Milan a livello internazionale. Il patron del Milan sta anche cercando il sostituto di Inzaghi ma ha dovuto incassare già il primo no: Carlo Ancelotti ieri ha annunciato che se non dovesse rimanere a Madrid, si prenderà un anno di pausa. 

La rinascita per Inter e Milan è una strada tutta in salita e se non riusciranno a fare un mercato all'altezza della loro storia calcistica, difficilmente vedremo le due squadre tornare a lottare per obiettivi che contano.