Domenica alle ore 15 allo stadio 'Marassi', l'Inter si gioca contro il Genoa l'ultima chance per entrare in Europa League: la partita non si preannuncia facile per gli uomini di Roberto Mancini, che potrebbero chiudere in maniera mesta una stagione tutt'altro che positiva. Gli altalenanti risultati in questo campionato hanno, di fatto, modificato la strategia di mercato della società meneghina: nell'anno venturo, ci sarà spazio per campioni affermati, in grado di far tornare subito l'Inter competitiva per la vittoria del titolo, e soltanto poche, selezionate, scommesse.



Una di queste potrebbe essere rappresentata da Johannes Geis. Nato a Schweinfurt il 1° luglio 1993, Geis è un centrocampista del Mainz 05, che lo ha prelevato due stagioni fa dal Greuther Fürth per soli 900mila euro. Nell'arco di due campionati in Bundesliga con la formazione di Martin Schmidt, Geis è esploso, ponendosi all'attenzione di società più importanti. In questa edizione del torneo tedesco, ha già collezionato 33 apparizioni, e realizzato 4 reti, contro Stoccarda, Paderborn, Eintracht Francoforte e Borussia Mönchengladbach: ruolino di marcia mica male per un calciatore da poco affacciatosi su grandi palcoscenici.



Destro naturale, abile a ricoprire tutte le posizioni nel cuore del centrocampo, Johannes Geis è seguito con interesse in patria dal Borussia Dortmund, che deve sostituire il partente Ilkay Gündogan, e dall'Atletico Madrid del 'Cholo' Diego Pablo Simeone in Spagna.

Ma nelle ultime ore, secondo quanto riportato dall'esperto di Calciomercato Gianluca Di Marzio, l'Inter avrebbe manifestato un concreto interesse nei suoi riguardi: gli uomini del mercato nerazzurri sono rimasti piacevolmente sorpresi dal talento di Geis e vorrebbero inserirlo nel novero di centrocampisti a disposizione di Roberto Mancini.

Attualmente, il Mainz 05 chiede non meno di 8-9 milioni per cedere Johannes Geis, il cui contratto scadrà il 30 giugno 2017: pista di mercato da tenere in seria considerazione, qualora l'Inter non riuscisse a centrare trattative più calde e dal maggior impatto mediatico.