Il Genoa guarda avanti. Archiviata la questione licenza Uefa e messe alle spalle le prime, infuocate, giornate di polemica - non senza ulteriori fastidi come la questione Museo e presunta morosità - il Grifone prova a ricominciare da dove aveva interrotto o, meglio, da dove aveva interrotto più qualche inevitabile forza fresca. Dopo i saltelli al ritmo di "Chi non salta blucerchiato è" esibiti a Reggio Emilia, Michael Lee è ricomparso al fianco di Enrico Preziosi. I due soci in Giochi Preziosi hanno concesso un'intervista venerdì 5 giugno a Gazzetta Tv, la televisione ufficiale della Gazzetta dello Sport.

Le principali dichiarazioni rilasciate dai due sono, inevitabilmente, strettamente collegate e si parla sia dei futuri assetti societari che dell'imminente Calciomercato. Sui futuri equilibri all'interno del Genoa non è ancora chiaro il quadro che si sta delineando: Preziosi cerca l'aiuto di un finanziatore esterno da far entrare in Società da almeno tre anni ma la sensazione netta è che il Joker non voglia perdere la maggioranza delle quote del Grifone né la presidenza.

Quel che è certo - almeno a parole - è l'ingresso ormai imminente di Lee che, a Gazzetta Tv ha ribadito il suo interesse per il calcio, per il Genoa e la volontà di contribuire a renderlo sempre più competitivo. L'imprenditore di Taiwan ha anche confermato la sua intenzione di creare sinergie con l'amico Preziosi, in grado di accrescere sia la sua immagine che quella del Genoa in Cina.

Sui dettagli dell'operazione, lo stesso Lee si è limitato a un "presto saprete".

Argomento legato a filo doppio è evidentemente il calciomercato, sul quale già impazza il "totocessioni" in rete sul sempre brulicante di concetti e idee "Muro dei Grifoni". Dopo il rinnovo di Mattia Perin fino al 2019 - che nel calcio moderno non significa necessariamente la sua permanenza in RossoBlu - è stato praticamente ufficializzato l'addio ad Andrea Bertolacci.

Tutto ampiamente preventivato. Discorso diverso per quanto concerne altri due "assi" come Iago Falque e Diego Perotti, dei quali si crede un po' ovunque che, almeno uno, debba lasciare il club di Villa Rostan. Preziosi ha invece lasciato intendere che, laddove si creassero le condizioni (leggasi soldi freschi di Lee) entrambi potrebbero restare alla corte di Gasperini.

Il tecnico di Grugliasco, il cui rinnovo dovrebbe essere siglato la prossima settimana, non appare minimamente in discussione, ha ribadito Preziosi ("siamo come due amanti") sebbene "qualcuno voglia far credere il contrario".