Si avvicina l'attesa finale di Champions League fra Juventus e Barcellona, analizziamo le due squadre confrontando i giocatori nelle zone del campo che li vedranno più spesso faccia a faccia. Come tutti sanno i favori del pronostico sono per la squadra blaugrana, ma nel calcio nulla è scontato sino al fischio finale.

Difesa Juve: il terzino destro nella linea a quattro sarà Lichtsteiner, se la vedrà con Neymar giocatore abile nel liberarsi dietro l'avversario per farsi trovare pronto in area, pronostico a favore dei Catalani in questo duello.

Al centro della difesa bianconera Barzagli e Bonucci si occuperanno di Suarez, qui la bilancia pende per i campioni d'Italia. Sulla sinistra l'impresa più ardua tocca ad Evra che cercherà di limitare Messi, quasi impossibile considerato che avrà davanti il giocatore più forte al mondo.

Centrocampo: le squadre si schierano a tre con un sistema a specchio, Marchisio, Pirlo, Pogba da una parte e Iniesta, Rakitic, Busquets dall'altra, crediamo che i tre juventini al momento siano tutti superiori agli spagnoli anche viste le non perfette condizioni fisiche di Iniesta e al supporto tornando sulla linea mediana di Vidal in fase di non possesso palla.

Attacco: la velocità e la corsa di Morata al cospetto della fisicità di Piquet potrebbe agevolare l'attaccante cresciuto nel Real Madrid.

Mentre Tevez avrà una partita molto dura, se la dovrà vedere con il connazionale Mascherano aiutato in raddoppio da Dani Alves. Vidal spazierà su tutto il fronte offensivo in fase d'attacco costringendo Busquets ad arretrare ed il cileno troverà spazi cercandoli sulla destra contro Jordi Alba.

Portieri: l'esperienza e la capacità di esserci quando conta di Buffon surclassa la pur buona caratura di Ter Stegen, talentuoso ma ancora acerbo per questi palcoscenici.

In conclusione si pronostica una Juve che soffrirà terribilmente gli esterni offensivi Neymar e Messi, ma forse riuscirà a limitare i danni grazie a Barzagli, Bonucci e Buffon. Il centrocampo bianconero farà mantenere un possesso palla cospicuo ma sterile a quello di Luis Enrique. In attacco la vecchia signora potrebbe trovare spunti interessanti con Morata ma difficilmente Tevez potrà lasciare il segno.

Sono tutte teorie che potrebbero essere smentite da un banale episodio nei primi istanti di gara oppure all'ultimo minuto di gioco se non addirittura ai calci di rigore.