Zlatan Ibrahimović torna al Milan? Oggi è il giorno della verità. L'attaccante svedese si trova a Doha, in Qatar, già da ieri, accompagnato dal suo agente, Mino Raiola: motivo del viaggio in Oriente, un incontro faccia a faccia con il patron del PSG, lo sceicco Nasser Al-Kheläifi, in programma proprio nella giornata odierna. Nel corso di questa riunione, Ibrahimović chiederà al Presidente del PSG la rescissione del suo contratto con il club francese: qualora Al-Kheläifi cedesse alle volontà di Ibra, e lasciasse libero lo svedese, il Milan è pronto a riportarlo in Italia.
Il Milan vuole Ibra, insieme all'acquisto ormai definito del colombiano Jackson Martinez, per costituire un attacco atomico. Nei piedi dei due calciatori c'è un potenziale offensivo spaventoso, che permetterebbe ai rossoneri, perché no, di tornare subito competitivi per il titolo in Italia. Anche perché, nel frattempo, Galliani prosegue la sua opera di rafforzamento della squadra negli altri settori, puntando a chiudere le trattative per Mats Hummels del Borussia Dortmund e per Geoffrey Kondogbia del Monaco.
Tornando all'attacco, però, sembra che la coppia Ibrahimović-Martinez possa non rappresentare l'unico investimento rossonero. Il Presidente Silvio Berlusconi, difatti, è stato molto chiaro, chiedendo a gran voce "tre forti attaccanti" da mettere a disposizione del nuovo tecnico Sinisa Mihajlovic.
Si spiegano così nelle ultime ore le trattative avviate per il fantasioso esterno turco dell'Atletico Madrid, Arda Turan e, soprattutto, per il bomber brasiliano dello Shakthar Donetsk, Luiz Adriano. Proprio quest'ultimo sembrerebbe l'obiettivo reale del club di Via Aldo Rossi, per una serie di motivazioni.
Prima fra tutte: il calciatore è in scadenza di contratto il 31 dicembre 2015 e, pertanto, può arrivare comodamente nella sessione invernale di mercato a parametro zero.
Poi, va considerata la volontà del ragazzo, autore di ben 9 reti nell'ultima edizione della Champions League, di provare, a 28 anni compiuti, una nuova esperienza in un campionato ben più importante della prima divisione ucraina. Infine, Luiz Adriano, corteggiato anche da Inter e Roma, per caratteristiche tecniche ben si sposa con tutti gli attaccanti presenti nella rosa rossonera. Resta da vedere se il Milan, per metterlo subito a disposizione di Mihajlovic (il ritiro a Milanello è previsto per il 6 luglio), presenterà una piccola offerta allo Shakthar per liberarlo.