Il Cagliari Calcio dopo la brutta retrocessione dello scorso campionato, riparte dalla serie B e lo fà con le idee ben chiare, conscio di essere una società forte e con i conti in regola, caratteristiche che oggi sono molto importanti e non del tutto scontate, visto ciò che sta accadendo nell'ultimo periodo.
Cessioni importanti ed inevitabili hanno dato fiato alle casse rossoblù
La retrocessione infatti, in termini meramente economici è un danno certamente importante, anche se grazie al "famoso" paracadute dei diritti televisivi e i proventi delle cessioni, il club rossoblù può vantare una situazione finanziaria abbastanza solida; fatto oggi molto importante in un mondo nel quale i fallimenti sono sempre dietro l'angolo.
Inoltre il mercato è stato indirizzato verso la ricerca di quelle pedine in grado di dare qualità e "gamba" ad un campionato come quello cadetto, molto duro e difficile nei quali elementi come l'esperienza e la freschezza atletica saranno determinanti.
Sono arrivati gli attaccanti Melchiorri e Giannetti, esperti della cadetteria, i centrocampisti "faro" Di Gennaro e Fossati, i difensori giovani e promettenti Barreca e Krajnc, nonchè il portiere campione d'Italia proveniente dalla Juventus Marco Storari, un gradito ritorno e un beniamino indiscusso dei tifosi.
Per completare la rosa il direttore sportivo dovrà cercare una punta forte fisicamente, in grado di farsi largo tra le difese avversarie che saranno dei veri e propri bunker, il nome più accreditato che dovrebbe firmare nei prossimi giorni è quello del neo juventino Cerri, giovane interessantissimo forte fisicamente e con una discreta tecnica individuale.
Ancora, dovrebbero sbarcare a disposizione del mister Massimo Rastelli, un difensore ed un centrocampista, mentre Astori dovrebbe trovare sistemazione tra le fila della Fiorentina o nella Bundesliga tedesca dove lo Schalke 04 ha mostrato diversi segnali d'interesse per il centrale rossoblù.
Il Cagliari infine, avrà l'obbligo, se così si può dire, di vincere il campionato, visto che tutti gli addetti ai lavori la considerano la Juventus della serie B.