Arriva un segnale importante nella vicenda di mercato che coinvolge Ivan Perisic e l'Inter. L'allenatore del Wolfsburg, Hecking, non ha inserito l'esterno offensivo croato nella lista dei convocati per il match di Bundesliga contro il Colonia. Una notizia rilevante, se si tiene conto che finora il club tedesco, nonostante le voci di mercato, non aveva mai rinunciato alle prestazioni del calciatore. Certo, ufficialmente Perisic ha un piccolo fastidio ad un ginocchio, ma risulta piuttosto strano che il tecnico dei "Lupi" di Germania non lo porti nemmeno con sé in panchina.

Probabilmente, siamo alla fase decisiva dei contatti tra club per stabilire, una volta per tutte, se il croato diventerà o meno l'ennesimo rinforzo che Thohir metterà a disposizione di Mancini.

L'Inter ha alzato l'offerta: ore decisive sull'asse Milano - Wolfsburg

Forte dei circa 40 milioni incassati dalla cessione di Mateo Kovacic al Real Madrid, l'Inter ha contattato nuovamente la dirigenza del Wolfsburg, presentando un'ultima offerta per Ivan Perisic. La dirigenza del club meneghino insiste sulla formula del prestito con obbligo di riscatto, alzando però l'offerta inerente l'onerosità del prestito a circa 8 milioni di euro. Inoltre, l'obbligo per i nerazzurri di riscattare il giocatore, scatterebbe al decimo gettone di presenza, un limite facilmente raggiungibile, e Thohir andrebbe a versare altri 12 milioni di euro al Wolfsburg per avere la piena titolarità del cartellino del 26enne esterno offensivo.

Un'operazione complessiva da 20 milioni di euro che potrebbe soddisfare la squadra allenata da Hecking, nonostante più volte il giocatore sia stato definito incedibile.

Al momento, l'unico ostacolo sulla strada che dovrebbe unire i destini di Ivan Perisic e dell'Inter è rappresentato da Kevin De Bruyne. Infatti, il Wolfsburg a breve dovrebbe cedere il giocatore belga al Manchester City per una somma da capogiro: siamo nell'ordine dei 70 milioni di euro.

Dunque, una volta perso un elemento importante come De Bruyne, il club tedesco, che punta a stazionare nei primi posti della Bundesliga, non vorrebbe indebolirsi eccessivamente, privandosi anche di Perisic. Staremo a vedere. Intanto, per ora il croato resta fermo e, per la prima volta da quando è iniziata la nuova stagione, non scenderà in campo con la maglia verde dei "Lupi" tedeschi. E Mancini spera che la prossima maglia che indosserà Perisic, sia proprio quella nerazzurra dell'Inter.