Dopo un mese passato a respingere le critiche della tifoseria giallorossa, che lo accusava di immobilismo sul mercato, in questi giorni il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, si sta prendendo le sue meritate 'rivincite'. Ha blindato la porta della formazione di Rudi Garcia rilevando in prestito gratuito dall'Arsenal il valido estremo difensore polacco Wojciech Szczesny, ed ha potenziato in maniera considerevole l'attacco prelevando, a condizioni molto vantaggiose, sia l'egiziano Mohamed Salah dal Chelsea che il bomber bosniaco Edin Džeko dal Manchester City.
Manca ancora qualche tassello alla Roma per essere completa in ogni reparto: manca un terzino sinistro, anche se da Parigi segnalano vicinissimo l'arrivo di Lucas Digne, ma manca, soprattutto, una coppia di nuovi centrali difensivi.
Questo perché, dopo aver piazzato per 25 milioni di euro Alessio Romagnoli al Milan, il direttore sportivo giallorosso sta concludendo anche le trattative con l'Olympique Lione per la cessione di Mapou Yanga-Mbiwa, 26enne centrale francese eroe dell'ultimo derby di campionato. Yanga-Mbiwa, pagato dalla Roma appena 5,5 milioni, tra prestito e riscatto, un anno fa, sarà ceduto per una cifra intorno ai 9-10 milioni di euro. Una bella plusvalenza per il club capitolino, che incassa così circa 35 milioni di euro da poter reinvestire sul mercato per poter assicurare al tecnico francese due nuovi difensori che siano in grado di saper aspettare il loro turno dietro i centrali titolari, Leandro Castán e Kostas Manolas, ma, all'occorrenza, saper prendere il loro posto in squadra senza che l'economia del gioco della Roma ne risenta.
Uno, in realtà, è già stato acquistato: Sabatini, difatti, ha già trovato l'accordo con il Catania per il 23enne difensore slovacco Norbert Gyömber, nel giro della Nazionale del proprio Paese, costato appena 2 milioni di euro. Un investimento per il futuro: Gyömber nella Capitale potrà soltanto che crescere. Manca, però, ancora un difensore centrale di maggior classe e qualità, che possa insidiare il posto da titolare ai compagni.
Sono tanti i profili seguiti dalla società giallorossa: il favorito resta sempre Nikola Maksimović del Torino, conteso anche dal Napoli, valutato però una cifra considerevole dai granata, circa 25 milioni. Ecco perché, secondo la 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, Sabatini si sta orientando anche su altri nomi: nei contatti con l'Olympique Lione per la cessione di Yanga-Mbiwa, per esempio, la Roma ha sondato il terreno per il 22enne centrale mancino francese Samuel Umtiti: operazione difficile, troppo alti i costi dell'operazione.
Più 'facile', forse, arrivare al 29enne argentino dello Zenit, Ezequiel Garay, ex Real Madrid e Benfica, o ad Alexander Milošević del Besiktas. Senza dimenticare l'ipotesi italiana, vale a dire Andrea Ranocchia dell'Inter, e quella che vorrebbe la Roma sulle tracce del 20enne Kurt Zouma del Chelsea. Soltanto una suggestione, invece, il ritorno di Marquinhos dal PSG.