Sono lontani i giorni in cui un accigliato Rudi Garcia si presentava davanti ai microfoni affermando che il gap tra Juventus e Roma si stava allargando. Erano i giorni in cui i bianconeri ingaggiavano Khedira, Dybala e Mandzukic mentre i giallorossi non riuscivano a prendere nessuno. Per fortuna quei giorni sono finiti e nelle ultime due settimane c'è stata un'accelerazione pazzesca: tanti nomi in entrata e Roma nuovamente in lizza per lo scudetto.

La svolta è stato Szczesny

Se dovessimo trovare un giorno in cui si è registrata la svolta, potremmo individuarlo nel 29 luglio scorso, giorno in cui è stato ingaggiato Szczesny.

Il portiere ex Arsenal è sicuramente uno dei più forti e più esperti a livello internazionale, nonostante abbia solo 25 anni. Con il suo arrivo Sabatini & Co. hanno inanellato una serie di colpi di mercato davvero impressionanti.

All'arrivo del promettente Iago Falque preso nei giorni precedenti adesso si aggiungono anche quelli di Salah e Dzeko, ma non è finita qui: Sabatini infatti cerca il colpo a sorpresa.

Le situazioni di Salah e Dzeko

Salah si allena da giorni con la squadra e ieri è arrivato il transfer provvisorio. L'unico ostacolo resta la Fiorentina che potrebbe fare ricorso ed ottenere una squalifica per il calciatore egiziano, reo di non avere rispettato il contratto firmato 6 mesi fa.

La speranza è che però i buoni rapporti tra le due società non si rovinino e resta da capire se il prestito gratuito di Destro potrebbe calmare le acque e fungere da parziale risarcimento. Dopotutto Salah sarebbe stato solo in prestito in viola e così la società di Della Valle non può pretendere la luna. L'accordo con il Chelsea ammonta a 23 milioni complessivi, resta solo da capire la modalità di pagamento e poi si potrà firmare.

Dopo Salah sarà la volta di Dzeko, altro colpaccio impensabile fino a qualche settimana fa. Il centravanti bosniaco, appetito da altri club italiani, ha scelto Roma. I giallorossi hanno trovato l'accordo sulla base di appena 15 milioni di euro con il Manchester City. Oggi è atteso l'arrivo nella Capitale del calciatore e probabilmente venerdì si terranno le visite mediche con la firma in questo week-end o al massimo lunedì.

Il colpo tra l'altro avverrà a costo quasi zero visto che i 15 milioni verranno quasi interamente coperti dal ritorno di Doumbia in Russia che permetterebbe di risparmiare i 10 milioni che restavano da pagare ai giallorossi.

Le sorprese, da Gerson a Coentrao

Ma i giallorossi scatenati non si fermano qui. Chiuso l'accordo con Gerson che brucia due colossi come Barcellona e Juventus: la Roma pagherà subito 16 milioni di euro più altri 9 di bonus, ma ciò che ha convinto la Fluminense ad accettare l'offerta è stata la concessione di lasciare il fantasista in Brasile ancora fino dicembre.

Messo a posto l'attacco, l'ultima casella da coprire è quella del terzino (sarebbero meglio due terzini), ed ecco il coniglio tirato fuori dal cilindro: Fabio Coentrao.

Il talentuoso esterno del Real Madrid è stato superato nelle gerarchie da Marcelo e cerca sistemazione per giocare da titolare. Secondo le ultime indiscrezioni però questa sarebbe una mossa di mercato strategica non tanto per arrivare al portoghese, ma per convincere il Real Madrid a cederlo. Se infatti il Real dovesse dare l'ok, potrebbe inserirsi nella trattativa il PSG che lo segue da tempo. E se i parigini acquistassero Coentrao, libererebbero Digne che è il vero obiettivo di Garcia. In alternativa ci sarebbe Adriano che il Barcellona libererebbe per 6 milioni più bonus. Tutte queste trattative dovrebbero essere finanziate dalla cessione di Romagnoli dato che la Roma avrebbe accettato i 25 milioni offerti dal Milan.