Se il mercato non dorme mai, è arrivato decisamente il momento di darsi una svegliata. In casa Juventus, a un mese dalla chiusura del mercato estivo, cominciano già i primi campanelli d'allarme per una rosa non completa. L'assenza del trequartista si fa sentire, Hernanes finora non ha dato l'impressione di poter ricoprire quel ruolo, ma non è solo lì che i bianconeri dovranno intervenire. La fotografia dell'emergenza bianconera è la partita di questa sera contro il Siviglia: Lichtsteiner è infortunato, Caceres fuori rosa per l'incidente in Ferrari, Padoin è fuori dalla lista Uefa e Sturaro ha un problema muscolare che lo costringerà a saltare la partita.
È evidente che urge un terzino destro.
Gli obiettivi del calciomercato Juve: un terzino e un trequartista
Ritorna di moda Vrsaljko del Sassuolo. Il difensore croato era già stato seguito dalla Juventus e dal Napoli la scorsa estate, ma le richieste eccessive di Squinzi hanno scoraggiato entrambi i club. Adesso però la Juventus è in emergenza e ci si è resi conto che Lichtsteiner, anche in piena forma, ormai ha quasi 32 anni e non è più in grado di disputare 50 partite a stagione. I buoni rapporti tra le società potrebbero ammorbidire le richieste, ma probabilmente la Juve dovrà sborsare non meno di 15 milioni per coinvincere il patron dei neroverdi a cedere il suo gioiellino.
L'altra emergenza è, come detto, sulla trequarti.
È bene che Marotta si muova da subito per trovare il giocatore chiesto da Allegri per non riproporre la commedia Draxler. Il nome più caldo nella lista è quello della sorpresa di questo inizio di stagione internazionale: Calhanoglu. Trequartista del Bayer Leverkusen ha di fatto eliminato da solo la Lazio nei play-offs di Champions League e si è dimostrato leader del suo club, tanto da avere attirato le attenzioni anche di Milan e Manchester United.
La scorsa estate il costo del suo cartellino (comunque mai messo sul mercato) si aggirava sui 30 milioni di euro, se dovesse continuare a giocare così probabilmente potrebbe salire ancora. Se davvero lo United si inserisse nella trattativa, ci vorranno almeno 40 milioni per convincere il Bayer a lasciarlo partire.
L'alternativa si chiama Perotti, uno dei migliori giocatori della scorsa stagione, un fantasma quest'anno.
La sua volontà di partire era evidente (aveva quasi firmato con il Napoli) e l'averlo trattenuto controvoglia a Genova non sta pagando. Per evitare un eccessivo deprezzamento è probabile che Preziosi decida di cederlo nella prossima finestra di mercato. La Juve potrebbe aprire all'acquisto anche perché Perotti può essere piazzato anche come esterno in un tridente visto che ormai Cuadrado sembra sempre più sulla via della riconferma. Il prezzo è di circa 10 milioni ma, in caso di inserimenti di altre squadre, potrebbe salire a 15.
Cessioni in vista
Per finanziare tutti questi acquisti la Juve dovrà cedere. Vista la bravata di Caceres (non la prima) non è escluso che l'uruguaino venga ceduto a gennaio.
Il suo valore è tra 5 e 8 milioni e il mercato non gli manca. Ma il vero colpaccio la Juve potrebbe farlo cedendo Rugani. Napoli, Milan e Arsenal continuano a chiedere l'ex difensore dell'Empoli. La scorsa estate la Juve rifiutò un'offerta da 20 milioni più bonus, ma Allegri finora non ha schierato Rugani nemmeno per trenta secondi. Se il trend dovesse essere questo, la Juve avrebbe due alternative: un prestito, probabilmente al Genoa, in cambio di De Maio, oppure la cessione a titolo definitivo facendo scattare un'asta tra queste tre squadre. E con l'asta il prezzo porebbe anche superare i 30 milioni ed arrivare persino a 40.