Si ferma ancora il giocatore argentino del Genoa, Tino Costa. Il perno del centrocampo rossoblu è uscito dal Franchi malconcio, a causa di un problema muscolare, lasciando spazio nel match contro la Fiorentina ad un impalpabile Blerim Dzemaili. Come sottolineato dai principali media locali, Tino Costa effettuerà in questi giorni gli esami del caso per comprendere l'entità dell'infortunio. Lo staff tecnico rossoblu trema, perché per l'argentino si tratta del terzo stop per problemi muscolari dal suo arrivo sotto la lanterna. Nella scorsa stagione, infatti, Tino Costa è rimasto lontano dai campi per più di ottanta giorni a causa di problemi fisici.
Infermeria affollata, Gasperini studia le contromosse
Piove sul bagnato in casa Genoa. L'infermeria del Grifone, al momento, è piuttosto affollata, e domenica pomeriggio Gasperini dovrà inventarsi una formazione competitiva contro la Juventus di Allegri, ancora incredibilmente a secco di vittorie in questo inizio di stagione. Sulla via del rientro almeno c'è Diego Perotti, entrato negli ultimi minuti al Franchi contro i viola. Da valutare la condizione di Leonardo Pavoletti, ma anche degli esterni Figueiras e Ansaldi, ancora non al top della condizione.
Intanto, il tecnico del Genoa,direttamente dagli studi della Domenica Sportiva (dove è stato invitato come ospite), ha voluto lanciare messaggi di ottimismo all'ambiente rossoblu: "Siamo molto dispiaciuti per la sconfitta del Franchi, ma siamo già proiettati alla gara contro la Juventus, nel prossimo incontro.
Abbiamo cambiato tanto sul mercato, vogliamo fare bene e dobbiamo cominicare a prendere punti".
Grifone che fatica in fase offensiva, soprattutto senza bomber Pavoletti: "Il Genoa ha una buona squadra, lo dimostrerà pure quest'anno. Naturalmente, è chiaro che se fosse arrivato Iturbe avremmo alzato il nostro potenziale offensivo, ma sono ugualmente fiducioso".
Infine, un auspicio per il campionato: "Io e il presidente Preziosi vogliamo regalare delle soddisfazioni a questa gente, alla festa del Genoa c'era un atmosfera incredibile, degna della storia del club".