Questa sera, alle ore 20.45, la Fiorentina di Paulo Sousa riceve in casa il Bologna di Delio Rossi, ex allenatore viola nella stagione 2011-2012, con l'obiettivo di conquistare la terza vittoria di fila in casa di questo campionato di Serie A dopo quelle conquistate contro il Milan (2-0 firmato da Marcos Alonso e Jošip Iličić) e contro il Genoa (1-0, rete di Khouma Babacar). Non sarà facile venire a capo dell'ostica compagine felsinea, finora, però, a secco di punti in trasferta: tra i viola ci sarà molto turnover, e spetterà a Nikola Kalinić, partito dalla panchina contro il Carpi, il compito di guidare l'attacco della Fiorentina verso tre punti che varrebbero oro in questo particolare momento della stagione.

A stagione ormai in corso, però, emerge un singolare retroscena di Calciomercato. A svelarlo il sito web del giornalista Gianluca Di Marzio, noto esperto di vicende di mercato, che ha intervistato in esclusiva George Gardi, intermediario che lo scorso mese di luglio ha curato il trasferimento in prestito con diritto di riscatto dell'attaccante tedesco Mario Gómez dalla Fiorentina al club turco del Beşiktaş. Stando a quanto rivelato dall'intermediario, a fine stagione è molto probabile come Gómez possa far rientro in Toscana: i dirigenti della società del Bosforo, infatti, non sarebbero soddisfatti del rendimento del centravanti di Riedlingen, finora a segno soltanto in un'occasione con la maglia bianconera, il 13 settembre, quando con una sua doppietta ha consentito al Beşiktaş di battere per 2-0 l'Istanbul Basaksehir.

Inizialmente, ha spiegato Gardi, Gómez era restìo ad accettare il passaggio al Beşiktaş poiché il club non disputa la Champions League, né tanto meno è Campione di Turchia in carica. Poi, convinto dal progetto, che avrebbe previsto per lui una maglia da titolare fisso in vista di Euro 2016 e da un ottimo ingaggio, si era deciso ad accettare il trasferimento nella Süper Lig.

L'obiettivo principale del Beşiktaş era Robin Van Persieha sottolineato l'intermediario, ma una volta sfumato il suo arrivo i dirigenti turchi hanno puntato dritto su Mario Gómez, che si è vestito di bianconero soltanto nel momento in cui la società dei Della Valle ha rinunciato alla cessione a titolo definitivo aprendo al trasferimento a titolo temporaneo con diritto di riscatto.

Un diritto di riscatto che, se Gómez dovesse continuare a non convincere lo staff tecnico, potrebbe anche non essere esercitato, costringendo il panzer teutonico a far rientro a Firenzeper indossare nuovamente la maglia della Fiorentina, la quale, per altro, senza di lui, sta trovando le giuste alchimie in attacco pur facendo ruotare tutti gli elementi offensivi a propria disposizione.