La composizione del prossimo campionato Europeo di calcio va pian piano completandosi. Con le partite di ieri sera, che tra l'altro hanno visto la vittoria dell'Italia contro la Norvegia, si sono chiusi ufficialmente i gironi di qualificazione ad Euro 2016 ed hanno stabilito le 19 squadre qualificate che si aggiungeranno alla Francia Paese ospitante. A queste venti poi se ne aggiungeranno altre 4 che usciranno dai play-offs. Nell'attesa che le sfide di novembre completino il quadro delle qualificate, possiamo già stabilire quali squadre comporranno le prime fasce per i sorteggi.

Le quattro fasce per i sorteggi di Euro 2016

I sorteggi per i gironi di Euro 2016 si terranno il prossimo 12 dicembre a Parigi e, purtroppo, non vedranno l'Italia tra le teste di serie. La nazionale azzurra infatti è attualmente settima, tra le qualificate, soltanto per una mera questione di differenza reti. Siamo infatti arrivati a pari punti con il Belgio ma la nazionale fiamminga ha segnato più gol di noi e dunque si piazza al sesto posto.

Al primo posto, qualificata di diritto come detto perché Paese ospitante, c'è la Francia. Le altre squadre che comporranno la fascia delle teste di serie sono la Germania campione del mondo e prima del ranking FIFA, la Spagna campione in carica, e poi Inghilterra (unica squadra a punteggio pieno nella fase a gironi), Portogallo e Belgio.

Nella seconda fascia, quella degli azzurri, ci saranno comunque nazionali da non sottovalutare che per fortuna eviteremo, ovvero Svizzera, Austria, Russia sicure, Ucraina e Svezia se si qualificassero ai play-offs, oppure la Repubblica Ceca se venisse eliminata una delle due sopra citate. Se invece si qualificassero entrambe, i cechi scalerebbero in terza fascia, insieme a Romania, Polonia e Slovacchia più altre squadre impegnate nei play-offs.

Certe invece della quarta fascia sono Islanda, Irlanda del Nord, Galles e la sorpresa Albania.

Ricordiamo che le squadre che concorrono agli ultimi quattro posti messi in palio dai play-offs saranno Ucraina, Svezia, Irlanda, Bosnia Herzegovina, Slovenia, Ungheria, Danimarca e Norvegia.