La prima puntata di Open Space, fra le altre cose, ha avuto come protagonista l'ex difensore del Piacenza, Carlo Gervasoni, uno dei principali testimoni nell'inchiesta di Cremona che punta a far luce sulle vicende di calcio scommesse che hanno attanagliato il mondo del pallone. Gervasoni ha risposto alle domande del pubblico e si è confessato a 360 gradi, affermando di aver combinato una dozzina di partite grazie all'aiuto del clan degli zingari, i quali si appoggiavano ad agenzie di scommesse asiatiche per investire le loro ingenti somme di denaro.
Si tratta di una confessione shock, anche perché l'ex difensore ha ammesso di averlo fatto per i soldi, che puntualmente arrivavano tutti e subito, dopo ogni partita. Grazie ai suoi agganci a Singapore, inoltre, Gervasoni ha affermato di aver convinto almeno una settantina di calciatori a combinare gli incontri, uno dei più conosciuti è sicuramente Cristiano Doni dell'Atalanta, grazie al quale l'ex difensore è riuscito a far finire in "Over" la partita Atalanta-Piacenza del campionato di Serie B del 2010.
Come venivano combinate le partite
Un'intervista a tutto campo quella che ha avuto come protagonista Carlo Gervasoni, uno dei principali testimoni del processo di Cremona che sta facendo luce sulla parte più sporca del nostro calcio.
Senza mentire al programma di Italia 1, l'ex difensore ha affermato che nel 2009 il clan degli zingari invitò a cena lui insieme ad altri giocatori e che gli avrebbero promesso 100mila euro da spartire se avessero fatto alcune semplici cose in mezzo al campo. La prima combine fu Albinoleffe-Pisa dello stesso anno e in quell'occasione furono 6 o 7 calciatori a sapere come doveva finire e questo ci fa capire quanto basti poco per indirizzare un incontro verso un certo risultato.
La madre di tutte le combine, però, fu la sopracitata Atalanta-Piacenza, che finì 3-0 e nella quale si vede chiaramente come Gervasoni cercasse di procurare rigori all'Atalanta (sua avversaria) per farla segnare, dato che il clan gli aveva ordinato di far terminare l'incontro con almeno 3 reti in totale.