Il Lecce è cambiato. Lo avevamo previsto e così è accaduto: mister Piero Braglia ha letteralmente rivoluzionato la squadra giallorossa. Cambi in difesa, a centrocampo, e nel modulo che cambia completamente: dal 4-2-3-1 di Antonino Asta all'attuale 3-5-2 di Braglia.

Adesso, dopo la vittoria contro l'Ischia Isolaverde, arriva il momento più complicato per i salentini, quello della conferma. La bella prestazione contro i campani deve trovare conferme nelle prossime gare ed i tifosi sperano che contro il Melfi possano arrivare altri punti per dare continuità.

Lo stesso Braglia, in conferenza stampa, ha parlato della ricerca della continuità, in questo periodo della stagione calcistica. Anche contro i lucani, il Lecce dovrà fare a meno di diversi calciatori: Juan Surraco e Davide Moscardelli sono due assenze importanti, ma la squadra può e deve impegnarsi per non far sentire troppo queste defezioni in campo.

Melfi- Lecce: laprobabile formazione dei giallorossi

Una metamorfosi vera e propria quella del Lecce, che quindi scenderà in campo con il 3-5-2 intravisto nell'ultimo quarto d'ora già nella gara contro l'Ischia Isolaverde. Braglia ha ancora alcuni dubbi e non mancano i ballottaggi, soprattutto a centrocampo. Probabile che si veda in campo Balint Vecsei, ma non partirà dal primominuto.

Ilcalciatore èarrivato dall'Ungheria con la nomina di avere numeri da fuoriclasse, ma è rimasto un vero e proprio oggetto prezioso nel periodo di Asta, in cui ha collezionato pochi minuti in campo. Lecce (3-5-2):Perucchini; Gigli (Camisa), Cosenza, Freddi; Doumbia (Legittimo), Papini, De Feudis, Lepore, Carrozza; Diop (Doumbia), Curiale.

Abruzzese, seppur convocato, partirà dalla panchina. Diop potrebbe partire dal 1' dopo la bella prova contro l'Otranto, condita da due reti, nella partitella infrasettimanale. Se in attacco sarà scelto Diop, sulla fascia di centrocampo agirà Doumbia, con Legittimo in panchina, altrimenti spazio a Legittimo sulla fascia e Doumbia in avanti a fare coppia con Curiale. Altro ballottaggio tra Camisa e Gigli, con quest'ultimo in vantaggio.